- Il cardellino -
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ANIMALI NEL MONDO | ||
IMMAGINE | DESCRIZIONE | |
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PESO: 15-20 g
MATURITA' SESSUALE: un anno
DIETA TIPICA: sopratutto semi di piante erbacee (in
particolare quelli dei cardi) |
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CURIOSITA' | ||
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Habitat | Comportamento | |
Habitat Il cardellino solitamente si trova nelle zone rurali o urbane incolte ma durante la primavera preferisce stare in giardini, parchi o frutteti dove sono presenti alberi decidui, adatti per nidificare. Nidifica spesso anche in boschi aperti con ampie radure, su zone erbose costellate di alberi e nelle brughiere. In Europa il cardellino è molto presente, soprattutto in pianura ma riesce a nidificare anche fino a oltre 1'000 metri sul livello del mare, in praterie alpine. Anche in Italia è molto diffuso. |
Comportamento Questo fringuello è un animale sociale tutto l'anno, ma in particolare durante fine estate e autunno, gruppi familiari si riuniscono per sfruttare la grande abbondanza di semi di quel periodo. In seguito la ricerca del cibo diventa molto più difficile ed ogni gruppo torna a muoversi singolarmente. La socialità rimane viva anche durante la notte: i dormitori invernali possono ospitare anche 100 esemplari di uccelli mista tra vari tipi di fringuellidi. Il cardellino è definito un migratore parziale in quanto solo i soggetti che vivono più a Nord migrano verso Sud. Inoltre è da ricordare il caratteristico e inconfondibile tsuit-uit-uit di questo uccello. |
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Nutrimento | Riproduzione | |
Nutrimento Le piante di cui il cardellino principalmente si nutre sono: centaurea, bardana, senecio, tarassaco ma anche ortiche, piantaggine e regina dei prati. Il suo lungo becco è particolarmente adatto a prendere semi in piante spinose senza ferirsi. Quando si alimenta su piante deboli è il suo stesso peso ad abbattere i fusti, mentre le zampe ne trattengono i capolini fruttificati, che schiude in seguito con il becco. Mentre mangia, per mantenersi in equilibrio, spesso sbatte le ali. |
Riproduzione Il corteggiamento inizia a primavera, quando il maschio aumenta il volume dei richiami per attirare la femmina. Il canto è melodico ed è caratterizzato da tipici trilli; durante il canto spesso il maschio si esibisce anche in svolazzi sfarfallati. Il corteggiamento consiste nello svolazzare intorno al nido inseguendosi, fermandosi di tanto in tanto quando il maschio offre alla compagna semi rigurgitati; questo comportamento si prolunga anche nelle settimane della cova: ciò le permette di non doversi procurare cibo da sè. I piccoli vengono inizialmente nutriti con piccoli insetti ma prima dell'involvo vengono abituati ad una dieta granivora. |
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IMMAGINI E LINK | ||
LISTA
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