- Il colibrì rosso -
 
ANIMALI NEL MONDO
IMMAGINE DESCRIZIONE

Il colibrì rosso
 


Colibrì rosso

GRUPPO: uccelli
ORDINE: apodiformi
FAMIGLIA: trochilidi
GENERE: selasphorus rufus

PESO: da 5 a 20 g
LUNGHEZZA: da 8,5 a 9,5 cm, il becco 1,6 cm

NUMERO DI UOVA: 2 bianche
PERIODO DI INCUBAZIONE: 2-3 settimane
PERMANENZA NEL NIDO: 70 giorni

DIETA TIPICA: nettare di fiori e insetti
VITA MEDIA: 5 mesi

CURIOSITA'


NOTE INTERESSANTI

  • Un colibrì cammina a stento, e non può saltare. Anche quando si deve spostare su un ramo di pochi centimetri di lunghezza, è obbligato a volare.
  • Ha un cuore enorme, con frequenza di 1000 battiti al minuto (quella umana non è che di 70).
  • Il colibrì è un'importante agente d'impollinazione: durante la suzione del nettare, il polline si deposita sulla testa, sul becco e sulla gola e viene successivamente trasportato sulla corolla di un altro fiore.
  • Il colibrì possiede la più grande apertura alare, in rapporto alle dimensioni del corpo, di tutti gli uccelli.
  • La velocità del volo non supera generalmente i 50 Km/h, ma, in determinate circostanze (durante le parate nuziali o la difesa di un territorio) alcune specie, agevolate da venti, possono raggiungere punte di 100 Km/h.
  • Il colibrì rosso è il più grande viaggiatore della sua famiglia; nessun altro può percorrere 3200 km durante il periodo invernale per andare a scaldarsi al sole.
  • Secondo alcuni ornitologi, il ritmo dei battiti d'ala potrebbe essere un primato assoluto: 200 al secondo.
  • Quando vola sul posto per deliziarsi con il nettare di un fiore grazie al suo lungo becco, i battiti delle ali formano un 8 orizzontale.
  • Il colibrì rosso è il solo uccello a saper volare in "retromarcia", ossia all'indietro.
  • Depongono, tra gli uccelli, le più piccole uova del mondo: quelle del colibrì rosso in particolare sono larghe 10 mm e lunghe 9 mm.
  • Nell'America ottocentesca le piume dei colibrì venivano usate per adornare i copricapi delle dame dell'epoca.
  • Il battito delle ali è così rapido da produrre un forte ronzio, per questo motivo i colibrì sono detti anche "uccelli mosca" ("hummingbird", in lingua inglese, ossia uccello dal volo ronzante).
  • Gli indiani del Nuovo Messico lo chiamano "uccello del sole" per via del suo piumaggio rosso brillante.

Habitat Comportamento

Habitat
I colibrì, suddivisi in circa 320 specie, sono concentrati soprattutto nelle foreste tropicali dell'America Centrale e Meridionale mentre il colibrì rosso vive sulla costa occidentale del Nord America e lo si può osservare in particolare sui rilievi montuosi.
 

Comportamento
Il colibrì vive in gruppi di pochi individui. Non c'è collaborazione nemmeno all'interno della stessa specie: ciascuno vive per se, dando prova di una grande indipendenza e dimostrandosi spesso aggressivo nei riguardi dei conspecifici. È essenzialmente in volo che il colibrì trascorre le sue giornate: percorrendo il suo territorio, migrando, nutrendosi, spostandosi su un ramo o cercando di sedurre un'eventuale compagna. Malgrado le ridotte dimensioni è in grado di compiere vere e proprie acrobazie aeree. La sua velocità gli permette di difendersi da alcuni nemici, come i serpenti, ai quali cava gli occhi con il suo becco affilato. Durante la notte questo uccello entra in uno stato di completo riposo per recuperare le forze. Come negli altri uccelli, ma diversamente dai mammiferi, la sua temperatura corporea passa dai 42 °C ai 39 °C, a seconda che sia in attività o a riposo.
 
Nutrimento Riproduzione

Nutrimento
La sua dieta è costituita essenzialmente da due tipi di alimenti: i primi, di origine animale, sono gli insetti catturati in volo e i ragni; i secondi, di natura vegetale, sono i succhi dei frutti e le secrezioni floreali, che va a succhiare con il lungo becco alla base delle corolle.
Senza cessare di volteggiare il colibrì resta sospeso dinnanzi a un fiore, vi introduce il becco e con ripetuti movimenti della lingua protrattile ne sugge il contenuto, costituito da nettare e piccoli insetti. È proprio dal nettare dei fiori che il colibrì rosso trae la sua energia. Ogni giorno si "concede" una sessantina di pasti, nei quali deve trovare una quantità di glucosio equivalente al 50 % del proprio peso.
 

Riproduzione
Durante la parata nuziale, il maschio del colibrì rosso si lancia in una spettacolare picchiata verso la femmina che vuole sedurre e si cimenta due volte in questa acrobazia. Insieme alle acrobazie non può mancare il canto: il maschio intona infatti la sua melodia d'amore, formata da un veloce trillo e due note acute. Il colibrì ama corteggiare, ma non forma coppie durature: scapolo impenitente, e per di più poligamo, lascia che la femmina si occupi della costruzione del piccolissimo nido, sistemato in un cespuglio o in un albero e costituito da muschio e frammenti di corteccia. Vengono quindi deposte due uova bianche. Dopo 2-3 settimane di incubazione, i piccoli fuoriescono dal guscio a uno stadio di sviluppo poco avanzato e completano la loro crescita, accuditi e nutriti dai genitori, in circa 2 settimane.
 
IMMAGINI E LINK
LISTA
  • IMMAGINE 1 - Un colibrì rosso che vola a grande velocità.
  • IMMAGINE 2 - Un colibrì rosso dalla coda molto lunga posato su un ramo.
  • IMMAGINE 3 - Colibrì rosso che succhia nettare da un fiore.
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