- La edredone comune -
 
ANIMALI NEL MONDO
IMMAGINE DESCRIZIONE

L'edredone comune
 


Edredone comune

GRUPPO: uccelli
ORDINE: anseriform
FAMIGLIA: anatidi
GENERE: somateria mollissima

PESO: 1.9-2.2 Kg
LUNGHEZZA: 50-71 cm

MATURITA' SESSUALE: 2-3 anni
RIPRODUZIONE: aprile-luglio
NUMERO DI UOVA: 1-8 in media 4-6
PERIODO DI INCUBAZIONE: 25-28 giorni
PERMANENZA NEL NIDO: 60-75 giorni
INTERVALLO FRA LE NASCITE: un anno

DIETA TIPICA: molluschi, crostacei e talvolta pesci e vegetali
VITA MEDIA: 5-6 anni

CURIOSITA'


NOTE INTERESSANTI

  • Si tratta di un uccello molto resistente in grado di resistere alle gelide temperature dell'acqua del proprio habitat.
  • La sua abilità nelle immersioni e il suo robusto becco le permettono di raggiungere molluschi e crostacei sul fondale.
  • Durante la costruzione del nido utilizza le sue piume del petto per imbottirne il fondo.
  • Moltissimi piccoli muoiono cacciati dai gabbiani durante le ora che intercorrono la schiusa e l'immersione in acqua.
  • Le piume di edredone sono molto usate per le trapunte, ma bisogna raccoglierne da oltre cento nidi per ogni piumino.

Habitat Comportamento

Habitat
L'edredone vive per lo più nelle gelide acque costiere dell'Artico, dell'Atlantico e del Pacifico. Talvolta si spinge verso laghi e fiumi affluenti nell'oceano ma non si allontana mai troppo dalle zone costiere. È infatti facile trovarlo in insenature costiere o foci di fiumi, luoghi ideali anche per la riproduzione poiché è solito nidificare sulla battigia.
 

Comportamento
Lungo le coste si formano grandi gruppi di edredoni, che dividono la giornata tra riposo e ricerca di cibo. Spesso è possibile vederli in gruppi sulla costa dove si recano per lisciarsi le penne; gli spostamenti avvengono in formazione sparsa o con la caratteristica fila. Questa specie trascorre per lo più l'inverno nelle acque natie sebbene gli esemplari del Mar Baltico e Artico tendano a spostarsi a sud per via del congelamento delle acque.
 
Nutrimento Riproduzione

Nutrimento
Principalmente l'edredone si nutre di molluschi, crostacei, granchi, mitili, buccini e conchiglie che si procura tramite il becco dal fondale marino. Per aprire molluschi e crostacei in genere si serve del becco ma se sono sufficientemente piccoli li può inghiottire in un sol boccone, il loro stomaco è infatti dotato del ventriglio che permette loro di sminuzzare le parti dure ingoiate. Durante l'alta marea si tuffa sotto le onde, mentre con la bassa sguazza nei pressi del fondale. Raramente altera la sua dieta, talvolta mangia piccoli pesci e durante la cova la femmina si nutre di ciò che trova nelle vicinanze, come bacche, semi o foglie.
 

Riproduzione
Il corteggiamento in questa specie di uccelli avviene in gruppo: i maschi si dispongono circolarmente attorno alle femmine tubando sommessamente. Se una femmina accetta si comporta come il futuro partner. La coppia resta unita per molto poco, infatti dopo l'accoppiamento il maschio accompagna la femmina a riva alla ricerca di un luogo adatto a nidificare e poi la lascia. La nidificazione avviene a colonie e quindi tutte le uova si schiudono all'incirca contemporaneamente. I neonati, fin da subito attivi, vengono condotti dalle madri in mare solo dopo poche ore per insegnare loro come cercare il cibo. In 10 settimane avranno completato il piumaggio adulto.
 
IMMAGINI E LINK
LISTA
  • IMMAGINE 1 - Un esemplare femmina di edredone comune mentre cova.
  • IMMAGINE 2 - Un piccolo di edredone comune.
  • IMMAGINE 3 - Madre insieme ai suoi piccoli.
<< INDIETRO