- Il gopher delle tasche -
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ANIMALI NEL MONDO | ||
IMMAGINE | DESCRIZIONE | |
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PESO: 50-400 g
MATURITA' SESSUALE: 3-12 mesi
DIETA TIPICA: radici, tuberi, foglie e semi |
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CURIOSITA' | ||
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Habitat | Comportamento | |
Habitat Sebbene tutti gli appartenenti alla specie dei geomidi siano ottimi scavatori, per evitare la competizione, ogni specie si è adattata ad un particolare tipo di terreno. Ad esempio il gopher delle tasche meridionale predilige terreni rocciosi con boschi di pino e querce, mentre il gopher di Botta (che si può trovare tra Stati Uniti e Messico) vive in zone aperte con suoli ricchi o sabbiosi, dai deserti alle praterie d'altopiano. O ancora, le specie del genere centroamericano chiamato Orthogeomys hanno assunto habitat opposti: da aride pianure alle più piovose zone montuose. Infine la maggior parte dei geomidi orientali si trova in pascoli o aree scarsamente boscate, anche se molto spesso è possibile trovarli un po' ovunque dalle praterie ai giardini. Talvolta invadono le zone agricole causando danni di grossa entità. |
Comportamento Questo animale trascorre la maggior parte della sua vita sottoterra, nelle gallerie che scava, al riparo da predatori e dai rigori del clima. Durante la stagione invernale non va in letargo ma si nutre delle scorte accumulate o a volte scava sotto la neve in cerca di nutrimento. Il fatto che in una stessa zona possano concentrarsi un elevato numero di gopher non deve lasciar pensare che si tratti di un mammifero sociale, semplicemente il suo territorio si estende in genere per 250 mq, entro i quali, però, non è tollerata la presenza di estranei. Il gopher delle tasche in genere esce dalla tana durante la notte per mangiare, altrimenti si mostra all'aperto prevalentemente nella stagione riproduttiva. |
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Nutrimento | Riproduzione | |
Nutrimento I gopher si nutrono di una grande varietà di piante, ma per lo più consumano radici e tuberi che riescono a procurarsi direttamente nelle loro gallerie sotterranee; altre specie invece si nutrono di foglie di piante nei dintorni della tana; le specie desertiche infine, durante la calorosa stagione estiva affidano la loro sopravvivenza ai cactus ricchi d'acqua. Il cibo raccolto però non viene consumato interamente al momento: buona parte viene riposto nelle tasche guanciali (da cui il loro nome comune) per essere trasportato nelle profondità del terreno fino a speciali camere dispensa. In questo modo il gopher delle tasche è in grado di minimizzare la sua permanenza all'esterno e quindi di evitare predatori come rapaci notturni e coyote. Queste dispense sono inoltre utili in caso di scarsità di cibo. |
Riproduzione Il periodo di riproduzione del gopher delle tasche varia da specie a specie, le specie montane si riproducono al disgelo primaverile, mentre quelle che vivono in aree più miti nidificano tutto l'anno con un picco di nascite in estate, quando la vegetazione è più abbondante. I maschi escono durante la notte alla ricerca di femmine, o in alcuni casi le cercano anche scavando cunicoli. Ogni maschio dominante in genere si accoppia con più femmine mentre i rivali più deboli vengono scacciati in maniera aggressiva. Il numero di cucciolate annue e il numero di piccoli per cucciolata varia da zona a zona: dove fa più caldo le cucciolate sono più frequenti e abbondanti. I neonati nascono con occhi e orecchie chiuse che si aprono circa a tre settimane di vita. A otto settimane i piccoli abbandonano la tana materna. |
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IMMAGINI E LINK | ||
LISTA
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