- L'Hutia di Cuba -
Hutia di Cuba
GRUPPO: mammiferi
ORDINE: roditori
FAMIGLIA: capromidi
GENERE: capromys,
varie specie
PESO: da mezzo chilogrammo a 7 Kg
LUNGHEZZA (testa e corpo): 22-50 cm
LUNGHEZZA CODA: 15-30 cm
MATURITA' SESSUALE: 10 mesi
RIPRODUZIONE: sempre
PERIODO DI GESTAZIONE: 110-140 giorni
NUMERO DI PICCOLI: da 1 a 6
INTERVALLO FRA LE NASCITE: 1-2 parti l'anno
DIETA TIPICA: foglie, corteccia, frutti; invertebrati,
mammiferi e piccoli rettili
VITA MEDIA: in cattività fino a 11 anni
NOTE INTERESSANTI
- Si tratta di grossi ratti che si nutrono anche di piccoli animaletti oltre a vegetali.
- È possibile trovarli esclusivamente sull'isola di Cuba, ma vi sono specie affini anche su Hispaniola, in Jamaica e alle Bahamas.
- L'Hutia terricola minore (Capromys sanfelipensis) è stata vista per la prima volta nel 1970, ma si è estinta solo 18 anni dopo per la competizione con gli altri ratti introdotti.
Habitat
La specie più comune è l'hutia conga o di Desmarest: essa vive in foreste, mangrovieti e piantagioni in tutta l'isola di Cuba. È in grado di alimentarsi sia a terra sia sugli alberi. Altre specie come l'hutia a coda prensile e l'hutia codafolta vivono invece solamente in boschi e boschetti. Gli habitat delle altre specie sono molto più ristretti: due sono confinate nelle pinete e nei palmeti dell'Isola di gioventù (a Sud di Cuba), mentre altre vivono in poche piccole isole rocciose coralline.
Comportamento
In genere l'hutia vive sugli alberi ma spesso accade che scenda a terra in cerca di rifugio in cavità rocciose. Alcune specie, come l'hutia codafolta si procura cibo di notte per evitare la calura e incontri indesiderati con uomini o predatori, mentre di giorno dorme perfettamente mimetizzata appesa ad un albero; altre invece sono attive durante le ore diurne. Sebbene non siano mai stati compiuti approfonditi studi sulla loro società, si suppone che siano per lo più animali pacifici: spesso costituiscono nidi comunitari di foglie e rami con diametro fino a un metro.
Nutrimento
La principale fonte di sostentamento nutritivo di questo roditore viene da frutti, foglie e cortecce di alberi; per arrivare ai bocconi migliori utilizza come appoggio, oltre alle zampe posteriori, anche la coda. Assai veloce nel correre, l'hutia si ciba anche di piccoli animali quali invertebrati, nidacei e lucertole, che cattura con un letale colpo di artigli. Lo stomaco, composto di tre camere è adatto alla digestione di materiale fibroso e coriaceo. La specie conga e a codaprensile è abbastanza pericolosa per i danni che arreca ai raccolti, mentre le altre non sono in numero sufficiente per causare danni considerevoli.
Riproduzione
L'hutia nidifica tutto l'anno con punte riproduttive verso giugno. Sono poche le informazioni che si hanno a riguardo delle sue abitudini in natura, ma si sa che in cattività il maschio è in grado di fecondare diverse femmine. Il piccolo nasce in un rudimentale nido, situato in una locazione elevata, così da tenerlo lontano dai predatori. L'hutia nana partorisce un solo piccolo, mentre le altre specie possono arrivare fino a 6. La lunga gestazione (20 settimane, superiore al tempo medio di altri roditori) fa sì che il neonato nasca già con gli occhi aperti e in grado di muoversi autonomamente. Nonostante questo la madre li allatta fino a 5 mesi di età; all'età di 10 mesi saranno sessualmente maturi. Una femmina può inoltre avere più d'un parto annuo.
- IMMAGINE 1 - Un Hutia di Cuba su un ramo.
- IMMAGINE 2 - Un Hutia di Cuba alla ricerca di cibo.
- IMMAGINE 3 - Un Hutia di Cuba tra le foglie.
