- L'iguana marina -
Iguana marina
GRUPPO: rettile
ORDINE: squamati
FAMIGLIA: iguanidi
GENERE: amblyrhynchus
cristatus
PESO: 7 Kg il maschio; 4,3 Kg la femmina
LUNGHEZZA: 1,2-1,5 m
MATURITA' SESSUALE: 4-7 anni
RIPRODUZIONE: stagione delle piogge (primi mesi dell'anno)
PERIODO DI
INCUBAZIONE: 120 giorni
NUMERO DI UOVA: da 2 a 4
INTERVALLO FRA LE NASCITE: un anno
DIETA TIPICA: alghe marine
VITA MEDIA: 20-40 anni
NOTE INTERESSANTI
- È l'unico rettile che si è adattato alla vita subacquea: può rimanere immerso a lungo.
- Per non surriscaldarsi si nasconde tra gli anfratti delle rocce o nella fredda acqua marina.
- È uno dei pochi rettili in grado di sopravvivere con un'alimentazione esclusivamente vegetariana.
- Questo animale beve acqua salata e poi espelle il sale in eccesso da una ghiandola del naso.
- Non bruciando calorie per mantenere la sua temperatura elevata, mangia una sola volta al giorno.
- Nella stagione riproduttiva i maschi sviluppano macchie brillanti sulla pelle.
Habitat
L'iguana vive esclusivamente nelle isole Galápagos, 100 Km a Ovest dalle coste dell'Ecuador, in Sudamerica. Queste isole di origine vulcanica nella parte interna sono composte da fitte foreste e monti lussureggianti ma è verso la costa troviamo l'habitat dell'iguana: un riarsa distesa di rocce nere formate da lava depositatasi in seguito ad un 'eruzione vulcanica che ha creato una superficie irregolare con molte cavità. Questo animale vive tra le torride rocce costiere e il mare, gelido a causa di correnti antartiche.
Comportamento
La sua temperatura corporea ottimale è attorno ai 37 °C: la stessa dell'uomo, ma al contrario dell'uomo, l'iguana, non è in grado di ottenere calore dal nutrimento e deve quindi assorbirlo sdraiandosi al sole e poi trovare un modo per rinfrescarsi ond'evitare il surriscaldamento. La giornata inizia arrampicandosi sulle rocce per prendere gli obliqui raggi mattutini; verso il mezzogiorno però il rischio di assorbire troppo calore aumenta e si reca quindi sulla riva per godere della brezza marina; quando questa non è più sufficiente a rinfrescarla si rifugia negli ombrosi anfratti rocciosi; infine l'iguana si tuffa in mare sia per raffreddarsi sia per cercare cibo. Però nelle gelide acque oceaniche rischia di perdere il calore assorbito troppo in fretta; per evitare che ciò accada stringe i capillari sanguigni sottopelle concentrando così la circolazione negli organi interni. Quando il freddo è eccessivo emerge in superficie.
Nutrimento
Questo particolare rettile è esclusivamente vegetariano: si ciba di alghe che crescono su rocce subacquee e non. Può immergersi fino a 10 m e nuota come un tritone: avvicina le zampe ai fianchi e si muove grazie agli spostamenti laterali della coda. L'iguana non ha branchie ma nonostante ciò, riducendo il suo battito cardiaco, è in grado di rimanere immersa fino a 30 minuti.
Riproduzione
Al di fuori del periodo delle riproduzioni il maschio vive senza problemi coi suoi simili ma quando si avvicina la stagione delle piogge ognuno inizia rivendicare il territorio dove intende accoppiarsi con le femmine. Se un maschio non rispetta il territorio di un altro, nonostante le minacce, è lotta: i due contendenti si spintonano anche per un'ora fino a quando uno dei due non cede o muore. Esemplari di entrambi i sessi si accoppiano con diversi compagni dato che le femmine vagabondano di continuo da un territorio all'altro. La femmina feconda depone le uova in una buca di 30 cm da lei scavata e poi abbandona per sempre i piccoli che verranno alla luce 120 giorni dopo, costretti a badare a se stessi fin dai primi istanti di vita.
- IMMAGINE 1 - Iguana che mangia alghe sulle rocce.
- IMMAGINE 2 - Maschio di iguana che monta una femmina.
- IMMAGINE 3 - Iguane che riposano tra le rocce.
