- Il pappagallo cenerino -
 
ANIMALI NEL MONDO
IMMAGINE DESCRIZIONE

Il pappagallo cenerino
 


Pappagallo cenerino

GRUPPO: uccelli
ORDINE: psittaciformi
FAMIGLIA: psittacidi
GENERE: psittacus erithacus

PESO: 350-450 g
LUNGHEZZA: 30-35 cm
APERTURA ALARE: 70 cm

RIPRODUZIONE: luglio-gennaio
NUMERO DI UOVA: da 2 a 4
PERIODO DI INCUBAZIONE: 3-4 settimane
PERMANENZA NEL NIDO: 10 settimane
INTERVALLO FRA LE NASCITE: un anno

DIETA TIPICA: semi, frutti, noci e talvolta mais
VITA MEDIA: 20 anni in cattività

CURIOSITA'


NOTE INTERESSANTI

  • A centinaia si radunano al crepuscolo sulle cime più alte degli alberi della foresta pluviale.
  • In natura emette una vasta gamma di gridi e fischi, ma in cattività riesce a riprodurre qualunque suono.
  • È in grado di imitare la voce umana molto bene, ma può riprodurre anche rumori di porte o telefoni che squillano.
Habitat Comportamento

Habitat
È possibile trovare il pappagallo cenerino nel profondo delle foreste pluviali appollaiato su un albero quasi tutta la giornata. Quando gli alberi iniziano a dare frutti si sposta anche nelle zone boscose della savana. Questo psittacide si adatta facilmente a situazioni ambientali molto differenti, ad esempio in Congo orientale il suo habitat si spinge fino alle foreste montane oltre i 2'000 metri di altitudine, mentre, più a occidente arriva anche a vivere sul livello del mare nelle paludi di mangrovia. In particolare ama stanziarsi nei pressi di palme da olio che gli offrono al contempo la possibilità di nidificare e una grande fonte di nutrimento.
 

Comportamento
Al tramonto gli esemplari di questa specie che vivono nella stessa zona si radunano ai margini della foresta o nei pressi di una radura in grandi gruppi, che possono arrivare a constare anche di centinaia, se non migliaia, di individui. Molto veloci nel muoversi, volano dando leggeri e rapidi colpi d'ala ed emettendo continuamente potenti suoni. Sebbene sia raro vederli al suolo, nel loro stomaco sono stati trovati residui di quarzo, fattore che indica che di tanto in tanto abbandonano le cime degli alberi per cercare nutrimento anche a terra. Questi residui sono probabilmente loro molto utili durante la digestione per distruggere i duri gusci di noci.
 
Nutrimento Riproduzione

Nutrimento
La dieta del pappagallo cenerino è piuttosto varia, ma sostanzialmente a base di frutti (è per questo definito frugivoro): noci, bacche e semi sono la parte fondamentale della sua alimentazione. Per trovare il cibo si formano piccoli gruppi sulle cime degli alberi che cercano affannosamente frutti sufficientemente maturi, creando grande rumore. Per procurarsi cibo, è anche in grado di percorrere in volo oltre 5 km fino a raggiungere isole dove abbondino alberi da frutto. Tuttavia, nonostante questa sua capacità, quando abbandona un albero spesso preferisce usare le sue doti di scalatore.
 

Riproduzione
Poco è noto a riguardo della riproduzione del pappagallo cenerino allo stato brado. È solito nidificare a circa 20-30 metri dal suolo in una cavità di legno o in un ramo spezzato sufficientemente grande. La femmina depone da 2 a 4 uova (in genere 3), covandole da sola su un letto di polvere legnosa. Le uova si schiudono dopo circa un mese, il maschio inizia allora a portare loro nutrimenti mentre la madre si occupa di accudirli. Al terzo o quarto mese di vita i piccoli mettono le piume.
 
IMMAGINI E LINK
LISTA
  • IMMAGINE 1 - Un esemplare di pappagallo cenerino che si nutre al suolo (notare la lingua nera).
  • IMMAGINE 2 - Un pappagallo cenerino appollaiato su un ramo.
  • IMMAGINE 3 - Primo piano della faccia di un pappagallo cenerino.
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