- La rana di Bell -
 
ANIMALI NEL MONDO
IMMAGINE DESCRIZIONE

La rana di Bell
 


Rana di Bell

GRUPPO: anfibi
ORDINE: anuri
FAMIGLIA: leptodattilidi
GENERE: ceratophrys ornata

PESO: fino a 400 g
LUNGHEZZA: 20 cm

MATURITA' SESSUALE: 1-2 anni
NUMERO DI UOVA: 20-40

DIETA TIPICA: essenzialmente insettivora, talvolta piccole lucertole e rane
VITA MEDIA: 3-4 anni in natura; 6-7 in cattività

CURIOSITA'


NOTE INTERESSANTI

  • Non è l'olfatto a guidare la rana cornuta di Bell nella ricerca del partner, bensì l'udito. Grazie al timpano, situato proprio dietro l'occhio, è in grado di riconoscere il futuro compagno in base al suo gracidio.
  • L'amplesso, cioè il momento della fecondazione, dura molti giorni per la rana cornuta, tanto che il maschio, che non si è ancora allontanato, assiste la femmina durante la deposizione delle uova.
  • I Leptodattilidi sono comparsi sulla Terra in un tempo assai remoto. Nei Carabi è stato rinvenuto un fossile risalente a 37 milioni di anni fa: la sua conservazione è perfetta, poiché dopo la sua morte l'animale fu inglobato nell'ambra, che ne ha evitato la decomposizione.
  • Solo i maschi delle rane gracidano, le femmine sono mute. Il gracidio è un richiamo che attira le femmine ed è un avvertimento che mette in guardia i rivali.
  • Un naturalista amante delle rane del genere Ceratophrys ne allevò numerose nel suo appartamento di Rio de Janeiro. Tute le volte che si avvicinava al loro "territorio", le rane gli saltavano addosso tentando di mordergli le dita. Per portare a loro i pasti, fu così costretto a utilizzare lunghe pinze di metallo. Le sue inquiline stringevano così forte lo strumento che era possibile sollevarle. Le rane, dopo un po', finivano per stancarsi e lasciavano la presa ricadendo pesantemente e si avventavano sul loro pranzo.
  • La rana di Bell è una delle numerose vittime della deforestazione e vede il suo biotipo ridursi all'interno delle foreste tropicali.

Habitat Comportamento

Habitat
La rana di Bell vive nella parte settentrionale dell'America Meridionale. Trascorre la maggior parte del tempo nelle foreste, ben nascosta tra la vegetazione, con la quale si mimetizza facilmente, grazie alla livrea verde smeraldo, punteggiata a macchie di un nero rossastro bordate di giallo e abbellite tra una e l'altra da linee rosse. Questo anfibio preferisce la terraferma all'acqua perché le sue zampe non sono palmate.
 

Comportamento
Questo Anuri, di aspetto tarchiato, largo quanto alto e dotato di una testa insolitamente sviluppata, si distingue per le particolari strutture altamente rilevate delle sopracciglia, le famose "corna", formate da una punta cutanea molle. La sua amplissima bocca, che le conferisce un'aria famelica, non le serve soltanto per catturare le prede ma anche per difendersi con furiosi morsi dai nemici. È di natura aggressiva e i suoi nemici, anche quelli più grossi, non la intimoriscono. Per impressionarli, si rizza sulle zampe, spalancando la bocca e gonfiandosi, fino a farli fuggire. Diurna, tende trappole alle sue vittime, stando ferma e tranquilla tutto il giorno.
 
Nutrimento Riproduzione

Nutrimento
Insetti, lumache, roditori e piccole rane costituiscono il suo pasto ideale. Per sorvegliare le prede, si nasconde tra il fogliame e sprofonda nel muschio, lasciando intravede solo due minuscoli occhi. Poi, all'improvviso, distendendo le zampe posteriori, esce allo scoperto per catturare la malcapitata vittima, che richiude fra le mascelle come in una trappola d'acciaio. La rana di Bell inghiotte in un sol boccone tutto ciò che si muove, anche se di grandi dimensioni. Strumento terribile, la lingua vischiosa è grande e prensile e sorprende le prede in pochi secondi.
 

Riproduzione
L'accoppiamento non avviene in acqua ma sulla terra ferma. Il maschio copre la femmina abbracciandola con le zampe anteriori. Le uova vengono deposte nell'erba. La rana sorveglia il nido emettendo particolari versi intimidatori per tenere alla larga gli intrusi. L'embrione della rana cornuta di Bell non attraversa lo stadio di girino (come avviene normalmente per gli Anuri che subiscono la metamorfosi) ma si sviluppa direttamente. Tra le rane sudamericane, i rinodermi di Darwin, diffusi in Cile e in Patagonia, si distinguono per la capacità di "mettere in un'incubatrice" i piccoli. Una volta che la femmina ha deposto le uova, è il maschio che le custodisce per una ventina di giorni. Quando gli embrioni cominciano a muoversi, li inghiotte, non per mangiarli ma per introdurli nella sua sacca vocale situata sui fianchi e sulle anche. È infatti all'interno di questo antro che si sviluppano per poi "rinascere" uscendo dalla bocca paterna.
 
IMMAGINI E LINK
LISTA
  • IMMAGINE 1 - Un esemplare di rana di Bell vista di fronte.
  • IMMAGINE 2 - Una rana di Bell su una roccia.
  • IMMAGINE 3 - Una rana di Bell in attesa si mimetizza.
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