- Lo scalare -
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ANIMALI NEL MONDO | ||
IMMAGINE | DESCRIZIONE | |
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LUNGHEZZA: fino a 15 cm
MATURITA' SESSUALE: 8-12 mesi
DIETA TIPICA: larve di insetti e pulci d'acqua |
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CURIOSITA' | ||
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Habitat | Comportamento | |
Habitat Le zone in cui lo scalare preferisce vivere sono quelle dell'Amazzonia (Sud America), nelle acque di fiumi a corso lento o in quelle stagnanti del Rio. Ivi la temperatura è sempre attorno ai 24-26 °C. Quando il fiume straripa questo pesce ama avventurarsi tra la fitta vegetazione costiera; condivide le sue acque con migliaia di altri specie di pesci tra i quali il pesce gatto elettrico, il piranha e i tetra. |
Comportamento Questo ciclide è assolutamente mimetico sia per forma, che per colorazione. La forma perché osservandolo di fronte è praticamente invisibile mentre la sua colorazione suddivisa, quando vicino alla vegetazione (solitamente in si avventura in acque troppo aperte), lo rende del tutto mimetizzato alla flora fluviale. Pare, da osservazioni in acquario, che il maschio dello scalare sia territoriale in quanto emette dalle mandibole crepitii e suoni schioccanti per allontanare i rivali o corteggiare una femmina. |
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Nutrimento | Riproduzione | |
Nutrimento Per nutrirsi lo scalare sonda il limo con il muso per trovare prede quali pulci d'acqua, gamberetti d'acqua dolce, larve di insetti e pesci di dimensioni ridotte. Quando depone le uova, rimuove le alghe che coprono le piante ma non è ben chiaro se se ne cibi o meno. Durante le inondazioni approfittano degli insetti caduti in acqua per nutrirsi; sia in cattività che non, gli avannotti di scalare si nutrono di piccoli invertebrati. |
Riproduzione Gli avannotti sono spesso prede di altri pesci: questo è il principale motivo della grande cura che i genitori hanno nei loro confronti. La coppia prepara un sito dove verrano deposte le uova una alla volta dalla femmina, fino ad un totale di 200, mentre man mano il maschio le feconda e muovendo le pinne pettorali li ossigena. Da uno a tre giorni dopo nascono gli avannotti, i quali, trasportati nella bocca dei genitori, raggiungono un altro luogo dove si attaccano a delle foglie grazie ad una secrezione della testa; qui rimangono diversi giorni nutrendosi dal sacco del tuorlo attaccato al ventre e a circa 12 giorni sono autonomi e vengono abbandonati dai genitori. |
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IMMAGINI E LINK | ||
LISTA
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