- Lo squalo martello -
 
ANIMALI NEL MONDO
IMMAGINE DESCRIZIONE

La tinca
 


Squalo martello

GRUPPO: pesci
ORDINE: squaliformidi
FAMIGLIA: sfirnidi
GENERE: sphyrna mokarran

PESO: 225-900 kg
LUNGHEZZA: fino a 4,8 m

MATURITA'SESSUALE: 5 anni
PERIODO DI GESTAZIONE: 10 mesi
NUMERO DI PICCOLI: 10-30

DIETA TIPICA: pesci, calamari e granchi
VITA MEDIA: 20-30 anni

CURIOSITA'


NOTE INTERESSANTI

  • Si tratta della specie di pesce martello di maggiori dimensioni, può infatti arrivare ad una lunghezza di 5 metri.
  • La sua testa è simile ad una pala con all'estremità occhi e narici.
  • È uno dei predatori acquatici più pericolosi, lo temono anche grandi pesci e altre specie di squali.
  • Gli elettrorecettori i "ampolle di Lorenzini" allineati sui lobi cefalici sono in grado di captare segnali anche di un milionesimo di volt.

Habitat Comportamento

Habitat
Lo squalo martello ama le acque calde, in particolare della fascia tropicale o subtropicale o comunque dove vi sia una temperatura superiore ai 21 °C. Soltanto durante l'estate comunque si allontana dall'equatore, periodo in cui è stato avvistato anche nel Mar Mediterraneo e lungo le coste statunitensi sul Pacifico e sull'Atlantico. Le acque equatoriali sono però piuttosto povere di vita e pertanto, come altre specie affini, lo squalo martello, predilige come habitat le zone costiere dove l'abbondanza di flora subacquea favorisce anche la fauna.
 

Comportamento
La maggior parte della giornata dello squalo martello è spesa alla ricerca di prede, muovendosi nelle acque profonde ondeggiando elegantemente. La sua testa piatta, al contrario di quanto si potrebbe immaginare, lo rende molto agile, permettendogli di effettuare virate rapide e di salire e scendere velocemente. Un altro fattore che influisce positivamente sulla sua agilità è il fegato ricco di grasso, che svolge un ruolo da galleggiante, fornendo al pesce un equilibrio idrostatico eccezionale. Grazie a queste doti riesce a catturare agili prede come gamberetti
 
Nutrimento Riproduzione

Nutrimento
La dieta dello squalo martello spazia da tonni e gasteropodi, ma attacca qualsiasi preda gli capiti, a patto che gli offra un quantitativo di carne sufficiente. Presta particolare attenzione ai Dasiatidi che strisciano sul fondale marino. La caccia è guidata dal suo muso ipersensibile che gli permette di individuare l'odore di un'altra preda e quindi di individuarla con maggiore precisione attivando gli altri sensi. I suoi recettori sono così sensibili da essere in grado di captare gli spasmi muscolari di altri animali, persino se sepolti sotto la sabbia.
 

Riproduzione
Nello squalo martello ogni embrione è collegato alla circolazione sanguigna della madre tramite il cordone ombelicale, in maniera assai simile a quanto accade per i mammiferi. Grazie al cordone ombelicale, che trasporta sostanze nutrienti ed elimina quelle di scarto, il nascituro è in grado di svilupparsi all'interno del corpo della madre fino alla completa formazione. Difatti, appena nato, il piccolo è già indipendente ed in grado di nuotate e cacciare, pur dovendo prestare attenzione ai predatori di dimensioni maggiori, per i quali restano comunque facili prede.
 
IMMAGINI E LINK
LISTA
  • IMMAGINE 1 - Il muso ipersensibile e a forma di martello di uno squalo martello.
  • IMMAGINE 2 - Squalo martello che nuota sul fondale marino.
  • IMMAGINE 3 - Esemplare di squalo martello che nuota a grande profondità.
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