- Lo stambecco -
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ANIMALI NEL MONDO | ||
IMMAGINE | DESCRIZIONE | |
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PESO: 35-150 Kg
MATURITA' SESSUALE: 18-24 mesi
DIETA TIPICA: erba, foglie, fiori, muschi e licheni |
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CURIOSITA' | ||
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Habitat | Comportamento | |
Habitat Grazie alle sue caratteristiche fisiche, lo stambecco, è in grado di vivere senza problemi in zone montuose al di sopra del limite della vegetazione arborea, spingendosi ad altitudini che possono arrivare a 6'700 m, oltre vi sono le nevi perenni. Di rado si spinge al di sotto dei 2'000 m, se non per evitare le intense nevicate o per brucare gli alberi in primavera. La sua stabilità gli permette di muoversi senza problemi anche lungo i fianchi montuosi più scoscesi, tuttavia a volte hanno incidenti letali, soprattutto in giovane età se si spingono a quote troppo elevate, incorrendo in slavine e valanghe. |
Comportamento Maschi e femmine conducono per la gran parte dell'anno vite totalmente separati se non durante la stagione degli amori: l'inverno. I maschi, raggiunta la maturità si uniscono ai branchi di scapoli che pascolano in alta quota fino all'autunno, poi man mano che si avvicina la stagione dell'accoppiamento divengono più solitari. Lo stambecco è attivo durante sia di giorno che di notte, ma nelle ore più calde tende a stare al riparo. Ama vivere in branco perché offre maggior sicurezza: se un membro avverte un pericolo emette un fischio d'allarme e allerta l'intero gruppo. |
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Nutrimento | Riproduzione | |
Nutrimento Erbe rade e fiori di praterie alpine costituiscono la base dell'alimentazione dello stambecco. Per non esaurire le risorse di una zona ne frequenta diverse a rotazione, trovando così sempre disponibili teneri germogli. Nei periodi più rigidi si trova costretto a scendere di quota per via delle nevi, alla ricerca di muschi e licheni. In primavera, prima di tornare a quote più elevate mangiano gemme e radici di alberi. |
Riproduzione Verso la fine dell'autunno i maschi adulti iniziano a delimitare il proprio territorio. Per la conquista di un numero di femmine maggiore si verificano violenti scontri a mezzo di cornate, il cui rumore tra dicembre e gennaio può essere udito da anche a grande distanza. Nato il piccolo, la madre lo difende strenuamente e lo porta al riparo a quote inferiori. A sei mesi il piccolo è completamente svezzato ma resta con la madre altri due anni. |
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IMMAGINI E LINK | ||
LISTA
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