Cosa contengono le sigarette
Capire cosa inaliamo quando fumiamo una sigaretta...
Secondo l'OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) ogni anno muoiono
circa 4,9 milioni di persone
nel mondo a causa del Fumo. Il 90% circa dei fumatori conosce le
conseguenze fatali del fumo, altri vedono nel consumo di sigarette un
fattore di rischio per la salute e altri minimizzano l'entità per il
timore di doversi privare di un piacere.
Accendendo una sigaretta più di 4.000 sostanze chimiche vanno dritte nei
nostri polmoni sotto forma di fumo, ecco una lista dei principali
componenti chimici e degli effetti che causano nel nostro organismo.
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Acetone - Liquido infiammabile utilizzato
come solvente (permette di rimuovere, ad esempio, tracce di pittura,
asfalto e smalto per le unghie), i suoi vapori sono molto tossici.
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Ammoniaca - E' un gas, ma nella sua forma
acquosa è utilizzato tra i componenti dei detersivi (ad esempio per
quelli utilizzati per la pulizia del bagno). Nelle sigarette
permette alla nicotina di arrivare più velocemente al cervello.
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Arsenico - E' un veleno contenuto nei
topicidi. Nelle sigarette è contenuto solo in piccole quantità,
quindi non è tra le principali cause di morte.
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Catrame - Si forma dalla combustione del
tabacco (viene utilizzato principalmente per asfaltare le strade).
Si deposita nei polmoni sconvolgendo l'attività cellulare, annerendo
le cellule fino a provocarne il Cancro. Le cellule
precancerose a cause del tabacco possono sfuggire al controllo del
sistema immunitario. Una ricerca dell'Università di New York ha
mostrato che a causa delle sigarette le difese del corpo non sono in
grado di segnalare all'organismo se è attaccato da cellule tumorali.
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Formaldeide - Risultato dell'ossidazione
causata dalla combustione dei componenti della sigaretta, è un
potente battericida. Diluita in acqua è conosciuta con il nome di
Formalina permette di conservare e imbalsamare gli organi morti,
viene usata anche nei detersivi. I suoi vapori sono molto irritanti.
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Metalli Pesanti - Nel fumo delle sigarette
si possono trovare molti componenti di metalli pesanti, ad esempio:
mercurio, un veleno mortale per tutti gli esseri viventi, piombo che
blocca uno dei meccanismi chiave della nostra difesa antiossidante,
cromo, il cadmio che si deposita nei reni, causando problemi renali,
e si stabilisce poi nelle arterie, aumentando la pressione arteriosa
e causando l'arteriosclerosi. Il cadmio contenuto nel fumo delle
sigarette può causare enfisema polmonare.
Alcuni dei metalli pesanti contenti nelle sigarette sono
Radioattivi come il Polonio 210 e il Nickel.
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Miele e Cacao - L'odore dolciastro del
tabacco deriva dal modo di essiccatura e fermentazione, ma
certi produttori aggiungono anche miele e cacao per rendere più
piacevole il gusto anche ai "neo-fumatori". Quando
lo zucchero brucia, libera l'acetaldeine, una sostanza che rende più
dipendenti dalla nicotina, mentre il Cacao libera la teobromina che
favorisce l'espansione delle vie respiratorie per facilitare
l'aspirazione della nicotina.
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Monossido di Carbonio - E' lo stesso gas
liberato dai tubi di scappamento delle macchine, è la causa
principale dell'inquinamento e dell'effetto serra. Impedisce il
trasporto dell'ossigeno attraverso i globuli rossi del sangue e
provoca malattie cardio-vasculari. L'ossido di
carbonio accelera la formazione delle placche aterosclerotiche nei
vasi sanguigni, elevando il rischio di Infarti e
Ictus.
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Naftalene - E' uno dei catrami presenti
nelle sigarette, è quindi cancerogeno. Un suo
derivato, la naftalina viene utilizzata per preservare i
vestiti dalle tarme.
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Nicotina - Prodotta dalle piante di
tabacco nel(il 4% di una foglia è composta da Nicotina) veniva
usata nelle attività agricole per uccidere gli insetti... Giudicata
altamente tossica, viene inserita all'interno delle sigarette in
dose sempre più concentrate per causare la dipendenza dei fumatori.
Quando si discioglie dal Fumo e si fissa in 10 secondi nel cervello.
Come tutte le droghe, produce dipendenza e assuefazione:
ti costringe ad assumerla sempre e in quantità in aumento e la sua
mancanza nel corpo causa le famose "crisi d'astinenza" che
impediscono e/o rendono difficoltosa la disintossicazione per
smettere di fumare.
Quando fumiamo la maggior parte della nicotina sfugge nell'aria, nei
polmoni ne arriva circa un quinto. Più vivo è il fuoco della
superficie che brucia, più nicotina entra nell'organismo, quindi più
si fuma rapidamente più nicotina si aspira. La nicotina pura è un
potente veleno, una sua goccia lasciata cadere sulla pelle di un
coniglio, causa uno choc immediato. Se si fuma un pacchetto di 20
sigarette al giorno, si aspirano circa 400 mg di nicotina la
settimana, dose che, in una sola iniezione ucciderebbe come
un colpo di fucile.
La vera pericolosità del fumo è ignorata da molti, anche perché
i rischi reali spesso sono velati dalla falsa verità che il danno effettivo del fumo non sia ancora scientificamente
dimostrato. Questo non è vero, infatti alcune statistiche affermano
che muoiono per fumo più persone di quante ne muoiano ogni anno per
incidenti stradali, per eroina, AIDS, omicidi e suicidi. Prima di
accendere una sigaretta, pensiamo a cosa stiamo aprendo le
porte del nostro corpo.
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