Vita e formazione
Umberto Poli, in arte Umberto Saba, nasce a Trieste, in
pieno contesto mittle-europeo, nel 1883 da un
nobile veneziano e una donna ebrea. I suoi genitori si separarono prima della
sua nascita, e questo creerà degli attriti con il padre,
con il quale si riconcilierà solamente dopo molti anni. Questa
fu una delle cause principali
della sua malattia nervosa e delle conseguenti forti depressioni. Non è chiaro
se nella clinica in cui era stato ricoverato morì perché doveva
cause naturali o per un dosaggio eccessivo di
sedativo.
Saba visse nel ghetto ebraico di Trieste dove però erano assolutamente integrati.
L'influenza della madre (severa ed energica) e i
primi anni di vita trascorsi con una balia ebraica, lo porteranno ad una
conoscenza approfondita della cultura ebraica. Saba
potrebbe derivare proprio dal cognome della balia il cui
nome era Schobar, o forse perché Saba
significa nonno, in riferimento al nonno scrittore.
Compie studi autonomi e irregolari; tra le sue letture favorite vi sono Foscolo, Leopardi, Manzoni, Pascoli,
D'Annunzio ma anche Nietzsche, Freud, I libretti d'opera (le opere
liriche di Verdi), Tolstoj, Dostojesky, Musil (L'Uomo senza qualità) e
Joyce.
Si sposa con colei che è cantata come Lina, Caroline Wolfler.
L'opera
La sua opera è tutta raccolta in un Canzoniere diviso in varie sezioni:
- Casa e campagna;
- Trieste e una donna;
- Scorciatoie e raccontini;
La prima edizione, del 1921 era impostata come storia della vita dell'autore,
in cui tenta di
ricostruire il suo trauma di bambino dovuto all'abbandono da parte del padre.
Temi Principali
- poesie per la moglie;
- poesie per la città di Trieste;
- poesie per gli amici;
- poesie per giochi sportivi come il calcio;
- Il piccolo Berto, parte più centrato sulla propria vicenda
personale;
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