- Profilo dell'artista - |
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IMMAGINE | L'AUTORE | |
IMMAGINE NON DISPONIBILE |
Carlo Mirabasso Carlo Mirabasso nasce nel 1959. Nel 1976 inizia a dipingere. Nel 1979 si diploma presso il I° Liceo Artistico di Roma. Tra gli anni 80' e 90' oltre alla pittura opera nel campo della grafica pubblicitaria e dell' illustrazione, tracciando un percorso che lo porterà ad affermarsi come artista professionista. Agli inizi degli anni 90' inizia a dipingere le sue prime composizioni metafisiche, perfeziona una sua tecnica pittorica su tavola, che diventerà via via sempre più profonda. Dal 1996 si dedica esclusivamente alla pittura. Vive e lavora a Bettona, in Umbria. |
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CRITICA | ||
Berenice Jolena Baldini "La sua è una felice sintesi rappresentativa,
sostanziale ed ingenua ad un tempo, di paesaggi dell'anima, resi con la
tecnica dell'acrilico e tempera su tavola, nella quale le case, i
bastioni, le chiese assurgono a valore di simboli d'un mondo metafisico
che nella sua tensione ascensionale rivela l'aspirazione dell'uomo, mai
presente ma sotteso, al trascendente. Il recupero della geometria
euclidea sulle forme solide elementari, l'armoniosa disposizione di
queste nello spazio in prospettiva poetica, l'uso psicologico del
colore, la stilizzazione delle componenti naturali (gli alberi, la luna,
gli uccelli ecc.) costituiscono la prima suggestiva proposizione
dell'antinomia classica della critica d'arte:
"Comprendere un'opera d'arte è comprendere il tutto nelle parti e le
parti nel tutto." ( B. Croce "Problemi di Estetica"). Giorgio Tellan "[...] Castelli altissimi e torri merlate dai caldi colori della terra assolata, circondati da alberi robusti, il cui tronco sembra scoppiare di linfa e le cui chiome verdi, piccole e turgide porgono al cielo, come in un rito, l'essenza della terra. I paesaggi di Carlo Mirabasso raccontano il medioevo come l'avrebbero narrato i musici e i poeti dell'epoca e come, forse, si viveva nei chiostri dei conventi. Mirabasso sceglie forme e colori che rasserenano, che raccontano la spiritualità e che per questo sembrano lontani da quel medioevo che la storia ci ha consegnato.Paesaggi quieti dall 'atmosfera serena, silenziosi come i sogni delle fanciulle. Sogni di ogni forma che fuggono dai castelli altissimi, rimbalzano sulle torri merlate e corrono a giocare con ghirigori di nuvole bianche e gonfie, dimenticando le guerre di potere degli uomini avidi..." Laura Scalabrini "Nella regione umbra, focolare dell'epoca prerinascimentale, importante per quelle prime scintille realistiche che scaturirono dalla natura e da quelle forme empiriche di rappresentazione spaziale, vive Carlo Mirabasso. Un artista umile ma riflessivo che, intelligentemente, accosta un modo di far pittura a tratti geometrici e ritmici a quella primordialità espressiva di volumi del mondo medioevale, forse embrione di tutta l'arte moderna a seguire. Una " delicata armonia" che nelle sue opere su tavola, come le pale d'altare trecentesche, tra studi di matrice pre-cubista e verticalismi paesaggeschi, si completa nelle sue tecniche pittoriche, quasi marmoree; carico di un sottile simbolismo materico con significato murale in cui riaffiora la tecnica dell'affresco e, in quella tranquillità di luoghi, cara a De Chirico, in cui spazio e tempo si arrestano nell'immagine del frame, Mirabasso riporta alla superficie sensazioni di memoria metafisica." Andrea Galante |
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MOSTRE | ||
PRINCIPALI MOSTRE A CARATTERE NAZIONALE Mostre Personali in Gallerie d'Arte Contemporanea di Roma, Milano, Bari, Torino, Assisi, Teramo, Verona e Firenze. I SUOI QUADRI SONO ESPOSTI |
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