Dichiarazioni: interpretare i "no"
Un no è per sempre o può nascondere altro?

<% 'ADV_ORGANIZER 1.0 | formato, categoria, base, altezza, unico, disposizione, voto, dove, numero,tipo,refresh,output response.write(organize_adv(0,categoria,336,280,116,,10,,1,1,1,)) %>

Quante relazioni sono  naufragate per dei falsi no. Capita di sentire interminabili discorsi di ragazze sul genere di: "Mi fa impazzire, ma quando mi ha chiesto di metterci insieme, gli ho detto che non se ne parlava minimamente". Il costume è ben lungi dall'essere desueto. Da qui il semplicissimo consiglio di non dare troppo peso al significato letterale di certe frasi, parlano molto di più gli occhi e le azioni/comportamenti successivi. Esistono innumerevoli altri fattori, più o meno espliciti, che vanno ponderati: il tono di voce, la circostanza o il luogo in cui è stata detta la frase, l'atteggiamento del corpo. Meglio non abbattersi di fronte al primo "no", non è detto che ne seguano forzatamente degli altri (se i no aumentano tuttavia a vista d'occhio inutile insistere). Mai dimenticare che una ragazza vuole solo e sempre stare con una persona decisa che trasmetta sicurezza.
<%'ADV_ORGANIZER 1.0 | formato, categoria, base, altezza, unico, disposizione, voto, dove, numero,tipo,refresh,output response.write(organize_adv(0,categoria,468,60,176,,9,,1,1,1,)) %>