- Gli squali -


- Consiglio -


Attenzione agli squali! In questo paragrafo evadiamo dai tradizionali criteri di corteggiamento per parlare di questo genere di predatori. Eh già, chi sono gli squali? Dicesi squalo (ma anche: scocciatore, parassita, moscone, ecc.) qualunque individuo in grado di insidiare quella che è la vostra prescelta. Cari amici lettori, per portare a termine il corteggiamento di una ragazza è anche importante non farsela soffiare da un altro, non trovate? Un conto è perdere una ragazza perché si è stati murati (amen!), ma incredibilmente umiliante è perderla perché uno squalo se l'è portata via. Attenzione, allora, a quanto segue. Vediamo di esaminare approfonditamente questa specie distinguendo i generi in cui si suddivide, ovvero gli squali propriamente detti e gli squali bastardi. Gli squali propriamente detti possono insidiare la vostra amata ovunque, i "mari" più infestati da questi predatori sono i luoghi pubblici; in ordine di pericolosità: pub e discoteche (peggio ancora se ubicati in località turistiche). La miglior difesa contro gli squali consiste nel non fargli vedere la preda o, se la situazione lo richiede, agire frapponendosi per evitare che inizi a dialogare con la vostra prescelta. Quando vedete che uno squalo si avvicina minaccioso, non perdete tempo, iniziate a scacciarlo, rendetegli la vita difficile. Ogni vostra esitazione vi renderà concorrenti deboli ai suoi occhi. Per contro, il bluff può portare i suoi frutti: abbracciate la donna dei vostri sogni o fatele un gesto cortese, servirà ad abbattere il morale del predatore. Gli squali bastardi, invece, vanno letteralmente arpionati. Fanno parte di questa specie tutti coloro che, pur avendo ben chiaro che la vostra opera di corteggiamento è in corso, decidono di inserirsi ugualmente minando la serenità della vostra azione. Nessuna pietà per questi ultimi, andate giù duro, avvertitelo verbalmente (meglio se a quattr'occhi) che sta palesemente forzando la mano e che la sua presenza è altamente inopportuna e poco galante. Fategli capire che siete in grado di rispondere pan per focaccia, il tutto facendo finta (agli occhi di lei) che non stia succedendo nulla. A volte la difesa ad oltranza della vostra amata viene elusa nei casi in cui lo squalo agisce in vostra assenza. Come fare se qualcuno riesce ad insidiarsi entrando palesemente in competizione? La risposta è una sola: divieto assoluto di fare pubblicità (anche negativa) e blocco totale del canale comunicazionale fra lui e lei. Non pensiate che mettere in evidenza eventuali difetti dell'intruso sia una buona tattica per demolirlo agli occhi di lei. Rischiate solo di rammentarle nella testa la sua esistenza (per di più palesate il vostro timore nei confronti del terzo arrivato). In queste situazioni, che non esiterei a definire di pura emergenza, la migliore mossa è evitare che il vostro avversario abbia di nuovo la possibilità di comunicare con lei, magari stando alla larga dalle zone abitualmente frequentate dallo squalo.
 

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