Dizionario del cinema e della TV
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TERMINI IN ORDINE ALFABETICO (A-Z)
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Definizioni
  • accelerazione: si tratta di una tecnica impiegata per aumentare la velocità di una sequenza (ad esempio in uno scontro, per rendere una scena comica o per in generale per mostrare sequenze lunghe in breve). L'effetto viene ottenuto riprendendo l'azione con FPS inferiori a quelli della pellicola finale.
  • action figure: sono in genere delle vere e proprie riproduzioni in scala dei personaggi di un film (nei film fantasy vengono talvolta usate per simulare personaggi giganteschi in mezzo a dei plastici).
  • action point: sono particolari sequenze del film in cui vi è un avanzamento della storia. Gli action point sono presenti in quel tipo di sceneggiature costituite dalla cosiddetta "struttura restaurativa in tre atti".
  • acustica: tutto ciò che riguarda il modo in cui viene percepito l'audio durante la proiezione di un film.
  • adattamento: l'atto di trasformare un testo (un romanzo, un testo teatrale, una notizia, ecc.) in un film. L'adattamento prevede anche eventuali modifiche della storia originale in funzione delle necessità cinematografiche.
  • aiuto regista: si tratta del collaboratore più prossimo al regista; i suoi compiti possono essere tra i più svariati (ad esempio il controllo dello stato del set o la cura di generi e comparse).
  • ambientazione: tutto ciò che rientra nel campo di elementi d'architettura, scenografia, luci, suoni e costumi. La cornice dell'azione utile a contestualizzarne lo sviluppo.
  • anello: parte di pellicola chiusa ad anello utilizzata ad esempio per il doppiaggio delle scene in maniera che vengano riprodotte ciclicamente.
  • animatore: figura professionale che si occupa di disegnare o modificare delle immagini per poi metterle in sequenza e simularne il movimento.
  • animatrone: si tratta di personaggi o totalmente robotici teleguidati o di costumi in parte indossati, in parte mossi con altre tecniche (largamente impiegati in film di fantascienza).
  • animazione: si tratta d una elaborata tecnica che attraverso una sequenza di immagini (in genere disegni) proposte una dopo l'altra a grande velocità simulano l'idea del movimento. Interessante dire che da un fotogramma all'altro la variazione è spesso quasi impercettibile. Esistono più tipi di animazione: quella digitale, quella cartacea, fotografata (ecc.).
  • antagonista: si tratta del personaggio opposto al protagonista, il cosiddetto "cattivo".
  • antefatto: sequenza temporale di un film che racconta un fatto avvenuto precedetemente all'azione del film; in genere si tratta di un avvenimento che dà informazioni utili allo sviluppo di quelli successivi se non  addirittura la spiegazione della causa scatenante.
  • anteprima: le prime immagini e/o spezzoni di un film che non è ancora uscito nelle sale cinematografiche (neppure sotto forma di trailer).
  • aspect ratio: non è altro che il rapporto che passa tra larghezza e altezza di uno schermo o ad esempio di un fotogramma di pellicola.
  • attore: chi in un film (o a teatro o in una qualche altra forma di sequenza recitativa) interpreta un personaggio calandosi nella storia e nella sua ambientazione.
  • attrezzista: figura professionale che viene impiegata per procurare, mantenere e usare gli oggetti necessari al film (al suo sviluppo e al suo fluire interno).
  • audizione: breve sequenza di prova della recitazione per selezionare gli attori per i personaggi di un determinato film.
  • azione: tipica esclamazione stereotipata che indica l'inizio di una ripresa cinematografica.

 

 TORNA ALL'INIZIO B

Definizioni
  • B movie: film realizzato con un budget molto limitato (ad esempio senza grandi, attori famosi, ecc.).
  • bobina: si tratta del contenitore in cui viene avvolta la pellicola cinematografica.

 

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Definizioni
  • cast: il cast di un film può essere artistico (regista, sceneggiatori, attori, ecc.) o tecnico (montatori, direttore della fotografia, tecnico fonico, ecc.).
  • cinema - straordinaria forma d'arte e fenomeno culturale che si esprime tramite la comunicazione inizialmente solo visiva e in un secondo momento anche uditiva.
  • cinematografo: invenzione dei famosi fratelli Louis e Auguste Lumière (1895), il cinematografo consiste in un apparecchio capace di registrare e proiettare video.
  • colonna sonora: accompagnamento musicale di un film; in più e più casi una medesima scena può apparire del tutto differente a seconda della musica che le si accosta. La potenza della musica e lo studio che vi sta dietro permette di esprimere una vastissima gamma di emozioni e sensazioni altrimenti impalpabili.
  • cortometraggio: si tratta di un film che contrariamente al lungometraggio dura meno di sessanta minuti.
  • crew: vedi "troupe".

 

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Definizioni
  • doppiaggio: l'atto di sostituire il "parlato" (sincronizzato, tradotto e recitato) di un film in lingua straniera o di dar voce a chi normalmente non la possiede (personaggi, disegnati, animatroni, ecc.); da un buon doppiaggio dipendono le sorti di un intero film.
  • doppiatore: l'attore che presta la sua voce ad altri personaggi (umani, animati, 3D, ecc.) nell'atto del doppiaggio.

 

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Definizioni
  • Effetti speciali: si tratta di costruzioni sceniche ma il più possibile realistiche di situazioni visive o uditive impossibili nella realtà o semplicemente troppo pericolose/costose. Oggi grazie al computer e all'ingegneria cinematografica è possibile riprodurre interi ambienti, personaggi, battaglie, esplosioni, fenomeni naturali/innaturali e qualsiasi altra cosa possa proporre una trama creativa.

 

 TORNA ALL'INIZIO F

Definizioni
  • fotogramma: si tratta di una delle singole immagini che messe in sequenza in una pellicola cinematografica danno l'illusione del movimento.
  • FPS: (frame per second) il numero di fotogrammi che la pellicola contiene per ogni secondo di riproduzione. In genere si tratta di 24 immagini al secondo che visualizzate in sequenza illudono di vedere il movimento.

 

 TORNA ALL'INIZIO G

Definizioni
  • girato: il "girato" rappresenta la mole di sequenze audiovisive (o solo visive) impiegate per ottenere il film definitivo. In genere viene girata molta più pellicola di quanta poi ne viene effettivamente mostrata al pubblico (in genere 10-11 volte tanto).
  • CG: (grafica computerizzata) si tratta di rielaborazioni digitali (bidimensionali o tridimensionali) atte ad alterare sequenze (statiche o in movimento) di un film o a definirlo integralmente.

 

 TORNA ALL'INIZIO H

Definizioni
  • home-theater: riproduzione domestica (nata nel 1982) di esperienze cinematografiche e/o televisive di alto livello con l'obiettivo specifico di avvicinarsi alla qualità di una sala cinematografica (grazie ad esempio al surround il gradi di coinvolgimento nei vari film può essere notevolmente più alto).
  • home-video: prodotto di larga distribuzione che permette l'accesso dei film su supporto a pellicola (es. "VHS").

 

 TORNA ALL'INIZIO I

Definizioni
  • interprete: attore che interpreta un ruolo/personaggio di un film.

 

 TORNA ALL'INIZIO J

Definizioni
  • jump-cut: durante il montaggio prende il nome di "jump-cut" il taglio della parte intermedia di una sequenza lasciandone però visibile antefatto e seguito senza continuità temporale (questa specie di "ellissi temporale" può stimolare nell'immaginazione dello spettatore una ricostruzione unica e personale del segmento mancante).

 

 TORNA ALL'INIZIO K

Definizioni
  • key-frame: in animazione sta ad indicare i "fotogrammi chiave", i punti focali di una data sequenza, quelli che da soli definiscono in modo più preciso il movimento descritto (es. il punto di partenza, quello di arrivo, quello che altera la direzione del movimento, ecc.).

 

 TORNA ALL'INIZIO L

Definizioni
  • Location: molto semplicemente si tratta dell'ambiente in cui vengono effettuate le riprese. In pre-produzione vengono fatti accurati sopralluoghi per accertarsi dell'idoneità del luogo nonchè per calcolare il minor numero di spostamenti della troupe (poichè sono molto costosi).
  • lungometraggio: si tratta di un film che contrariamente al cortometraggio dura più di sessanta minuti.

 

 TORNA ALL'INIZIO M

Definizioni
  • macchina da presa: strumento tramite il quale vengono registrate le sequenze dei film (in digitale o su pellicola).
  • montaggio: fase molto delicata della creazione di un film facente parte della post-produzione; in questa fase le varie sequenze vengono analizzate, organizzate ed assemblate in base alle esigenze narrative, logiche, strutturali, ritmiche ed espressive dell'opera.
  • motion capture: tecnica che prevede l'acquisizione di ciascun fotogramma della pellicola con singoli "scatti".
  • multisala: struttura in grado di ospitare più sale cinematografichr (da 2 a 8).

 

 TORNA ALL'INIZIO N

Definizioni
  • nomination: nell'ambito del Premio Oscar si tratta della selezione dei tre candidati più meritevoli tra i quali la giuria dovrà scegliere un solo vincitore per categoria. Il solo ricevere una nomination è motivo di grande orgoglio e prestigio.

 

 TORNA ALL'INIZIO O

Definizioni
  • operatore (di macchina): tecnico che gestisce la macchina da presa, ha spesso assistenti e riceve ordini dal direttore della fotografia.
  • Oscar: il premio Oscar è considerato uno dei maggiori riconoscimenti mondiali per il cinema; avviene ogni anno e prende il nome dalla celebre statuetta placcata in oro consegnata ai vincitori.

 

 TORNA ALL'INIZIO P

Definizioni
  • pellicola cinematografica: pellicola (un tempo altamente infiammabile) sulla quale vengono impresse in sequenza i singoli fotogrammi di un film. Il movimento rapido della pellicola dà l'illusione del movimento.
  • pizza: in gergo cinematografico per "pizza" si intende il rullo di pellicola di un film.
  • post-produzione: fase conclusiva della realizzazione di un film (racchiude elementi come montaggio, musica, effetti speciali, doppiaggio, ecc.).
  • Première: la prima proiezione di un film (in genere accessibile solo ad una ristretta cerchia di persone).
  • prequel: dato un film il suo prequel è quel film che descrive cosa avviene prima degli accadimenti descritti nel film primario. Molto spesso i prequel sono soluzioni alternative alla mancanza di idee per i sequel.
  • presa diretta: quando si parla di audio in presa diretta si allude alla registrazione di effetti e/o del parlato di un film durante le riprese effettive e non in un secondo momento (es. in fase di doppiaggio).
  • provino: vedi "audizione".

 

 TORNA ALL'INIZIO Q

Definizioni
  • quote: citazione (ad esempio di frasi celebri di film di successo).

 

 TORNA ALL'INIZIO R

Definizioni
  • regista: chi dirige, controlla ed è responsabile di ogni aspetto della produzione di un film. Dal regista dipende la valutazione, il coordinamento e l'efficacia dell'amalgama completo di tutte le altre figure professionali in campo (attori, doppiatori, tecnici delle luci, comparse, truccatori, costumisti, ecc.).
  • retrospettiva: quando si parla di retrospettiva si allude a proiezioni di film di un particolare regista in: cineclub, cineteche, festival, o in altre tipologie di manifestazioni.
  • rumorista: chi si occupa della riproduzione (digitale o meno) dei suoni della pellicola. Gli effetti sonori possono essere riprodotti totalmente tramite sintetizzatori, possono essere registrati e modificati o semplicemente registrati.

 

 TORNA ALL'INIZIO S

Definizioni
  • scena: come per il teatro si tratta di un lasso di tempo entro il quale viene eseguita una determinata azione o serie di azioni strettamente correlate (si ha un cambio di scena quando ad esempio dopo un fade nero cambia l'ambientazione).
  • semaforo verde: sta a simboleggiare l'approvazione di un film da parte degli studi cinematografici.
  • sequel: dato un film il suo sequel è quel film che descrive cosa avviene dopo degli accadimenti descritti nel film primario.
  • stop-motion: tecnica di animazione che prevede l'uso di manichini in scala o meno (es. di materiale malleabile) e l'assemblamento delle scene mediante acquisizione di fotogramma, riposizionamento e acquisizione.Ciascun fotogramma viene in sostanza fotografato singolarmente.

 

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Definizioni
  • taglio in asse: vedi jump-cut.
  • trailer: breve sequenza di spezzoni video tratti dal film originale e montati in modo accattivante a scopo pubblicitario. In genere mostra pezzi di scene eclatanti, i protagonisti, la casa di produzione, il regista, i premi vinti e la data di uscita. Le immagini sono quasi sempre accompagnate da un narratore.
  • troupe: si tratta di tutto il team che gira attorno alla realizzazione di un film (cameraman, addetti alle luci, ecc.).
  • truccatore: chi si occupa del trucco degli attori (make-up artist).

 

 TORNA ALL'INIZIO U

Definizioni

 

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Definizioni
  • voce fuori campo: espediente narrativo che vede accompagnata una data scena da un narratore esterno (o da un personaggio della vicenda stessa) senza che lo si veda parlare direttamente.

 

 TORNA ALL'INIZIO W

Definizioni
  • widescreen: formato per schermi TV panoramici (hanno un rapporto base-altezza pari a 16:9).

 

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Definizioni
  • X rated: film la cui visione è proibita a chi non ha già compiuto e/o superato la maggiore età.

 

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Definizioni

 

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Definizioni
  • zoom: effetto molto raro e mai abusato nel cinema che vede l'inquadratura protagonista di una variazione della lunghezza focale dell'obbiettivo al fine di simulare un avvicinamento/allontanamento dal soggetto/oggetto della ripresa.

 


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