- Dizionario dei termini manga -
 
TERMINI E RELATIVA DESCRIZIONE (A-Z)
 LETTERA A
LISTA
  • anime: termine legato alla cultura giapponese con il quale si allude a serie televisive animate, film animati, ecc. (la maggior parte di questi deriva da manga che hanno ispirato la controparte animata); quando difatti un fumetto ha successo è probabile che gli si dedichi un lavoro di animazione.
  • anime comic: si tratta di un fumetto realizzato tramite gli stessi fotogrammi del rispettivo cartone animato.
  • aniparo: si tratta della fusione della parola "anime" con "parody", aniparo appunto e designa una storia in versione comica di parte o di intere serie animate.
 LETTERA B
LISTA
  • BGM: (Back Ground Music) musiche di accompagnamento agli anime.
  • big eyed: stile manga che si rifà a determinati cartoni animati riportando in versione cartacea personaggi con "grandi occhioni".
  • bilingual edition: versioni bilingue di fumetti di grandi case editrici giapponesi (es. inglese/giapponese) praticamente assenti in Italia.
  • bishojo: vocabolo che si riferisce a ragazzi (maschi e femmine) caratterizzati da tratti semplici, morbidi e grandi occhi.
  • bishonen: vedi bishojo.
  • bunko: fumetto in un formato tascabile, più ristretto rispetto al comune tankobon ma con un numero più elevato di pagine (spesso manga di successo così strutturati vengono ridati alla stampa in formati più grandi).
 LETTERA C
LISTA
  • CB: termine che sta per Child Boy, fa riferimento a personaggi deformed, genericamente con una testa grande e un corpo minuscolo (es. CB Mazinga Z).
  • chan: parola affettuosa che si aggiunge come suffisso a nomi di bambini (in alcuni casi traducibile come "piccolo"); può inoltre riferirsi a personaggi "deformed".
  • chara: diminutivo di "character" (personaggio).
  • chibi: "piccolo" usato per personaggi minuti o ad esempio cuccioli.
  • Cho Jugiga: letteralmente "rotolo degli animali" potrebbe essere identificato come il progenitore dei manga: si tratta di antichi rotoli di carta dipinti con disegni (e-makimono).
 LETTERA D
LISTA
  • dojinshi: l'equivalente delle fanzine (fanatic magazine, fumetti o raccolte di fumetti manga realizzati da amatori); in Giappone ne esistono moltissime (spesso anche di livello).
 LETTERA F
LISTA
  • fansub: (fan = appassionato, sub = subtitle = sottotitolo) termine con cui si indicano traduzioni amatoriali (illegali) di dialoghi annesse a sincronizzazione video di un'opera audiovisiva non disponibile nella propria nazione/lingua.
  • fansubber: coloro i quali si occupano amatorialmente e non legalmente di tradurre le opere audiovisive in lingua straniera (vedere anche "fansub").
 LETTERA G
LISTA
  • gaijin: termine con cui i giapponesi indicano gli "stranieri".
  • garage kit: si tratta di modelli di personaggi manga da costruire e colorare.
  • gekika/gekiga: romanzi a fumetti con tratti realistici e lineari.
  • gensaku-sha: lo sceneggiatore di un fumetto manga (a volte coincide con il disegnatore).
 LETTERA I
LISTA
  • image album/manga CD: CD contenenti una colonna sonora realizzata per essere ascoltata mentre si legge un manga.
 LETTERA H
LISTA
  • hentai: letteralmente "fumetti delle immagini di primavera", con questo termine ci si riferisce agli shunga manga ovvero erotici o pornografici.
  • hinomaru: letteralmente "bandiera del disco solare", è il nome dato dei giapponesi al loro vessillo, un cerchio rosso su sfondo bianco (nella versione antica ha anche dei raggi a ventaglio) che nei manga è spesso usato come sfondo o elemento decorativo.
 LETTERA J
LISTA
  • japlish: il modo che hanno i giapponesi di scrivere in Inglese alterandone la struttura grammaticale.
  • josei/lady's comics: manga rivolti a donne non più adolescenti, l'equivalente manga dei libri "Harmony".
  • jump novel: collana di romanzi della casa Shueisha che raccontano storie inedite di soggetti come Bastard!!, Slam Dunk, Alita e altri.
 LETTERA K
LISTA
  • kakioroshi: manga non serializzati nel formato Tankobon che normalmente escono su riviste.
  • kami: divinità, per i giapponesi sono infinite e possono trovarsi anche in oggetti inanimati, usato anche per indicare persone dalle capacità incredibili.
  • kawaii: bello, grazioso e divertente, qualcosa o qualcuno che possa indurre gli adolescenti a comprare gadget.
  • kodomo-manga: manga in genere per bambini dai 6 agli 11 anni.
  • 4 koma: letteralmente "4 vignette", strisce di fumetto verticali.
 LETTERA L
LISTA
  • ladies comics/ladies manga: fumetti rivolti ad un pubblico femminile adulto, in contrapposizione agli shojo manga, che sono rivolti a bambine o adolescenti.
 LETTERA M
LISTA
  • manga: termine generico per indicare i fumetti giapponesi, coniato dal pittore Katsuhisa Hokusai (1760-1849) unendo man (buffa) e ga (immagine) per definire i suoi disegni in bianco e nero, dai primi del Novecento il termine verrà applicato ai fumetti (il primo ad utilizzarlo in questo campo fu il disegnatore Rakuten Kitazawa).
  • mangaka: ideatore/sceneggiatore, disegnatore o collaboratore di fumetti manga.
  • mangaverse: versione manga, negli ultimi anni sono usciti diverse versioni manga di fumetti americani Marvel (vedi l'Uomo Ragno, X-Men e altri) con tematiche, alcuni tratti di disegno, personaggi e ambientazioni tipici del fumetto giapponese.
 LETTERA O
LISTA
  • otaku: il termine indica il genere di fan più fissato/ossessionato, quello che focalizza tutta la sua passione su un determinato fumetto o cartone animato (gli anime-fan, vengono definiti poi come "otaku no video").
  • OAV/OVA: acronimo di Original Animation Video, lavoro realizzato per il mercato dell'home-video (DVD) e non per TV o cinema.
 LETTERA S
LISTA
  • scans: scansioni illegali di fumetti (di qualità più o meno buona) effettuate tramite scanner.
  • shojo manga: manga per femmine, d'amore, sentimentali, ecc. o comunque destinato ad un pubblico femminile (più giovane rispetto a quello dei ladies comics).
  • shonen AI: manga basati sull'omosessualità maschile pensati per un pubblico esclusivamente femminile.
  • shonen manga: manga per maschi, d'azione, fantascienza, horror o comunque destinato ad un pubblico maschile.
 LETTERA T
LISTA
  • takarazuka: teatro femminile nato nel 1924 (prende il nome dall'omonima città d'origine).
  • tankobon: volumetto genericamente di piccole dimensioni dotato di sovracopertina.
 LETTERA W
LISTA
  • wideban: (wide = ampio, ban =  edizionr) ristampe di fumetti tra i più famosi in dimensioni maggiori ad alta foliazione accompagnate da approfondimenti vari (in genere stampati su carta economica e a "basso prezzo").
 LETTERA Y
LISTA
  • yaoi: (acronimo di Yamanashi, Ochinashi, Iminashi = "nessun clima", nessuna trama) manga che trattano tematiche legate all'omosessualità con contenuti per spesso VM18.
 
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