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Outlaw Star
Genere: Fantascienza / Space Western
Casa editrice: Planet Manga
Disegnatore: Takehiko Ito
Sceneggiatore: Takehiko Ito
Altri collaboratori: n/a
Colore o b/n: bianco e nero
# pagine: circa 96
Serie animata: Si
Valutazione della storia
La storia è quella del classico "western spaziale", con tanto di
cacciatori di taglie, androidi, sexy girl, magia e incredibili
astronavi. Apprezzabile nell'insieme ma poco originale.
Valutazione del disegno
Il disegno ha molte linee cinetiche e perimetri aperti che di tanto
in tanto "alterano" quasi a sketch uno stile di disegno di qualità.
Apprezzabile. Abbastanza buoni anche: effetti, mecha ed espressività dei
volti. Caratteristico il fisico del protagonista Gene; L'anatomia
femminile per quanto notevolmente ostentata ha qualche mancanza in
termini di dettaglio ma non di carattere volumetrico.
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CURIOSITA'
- Esiste una serie tv prodotta da Sunrise composta da 26 episodi.
- Nel terzo volume 3 sono stati inseriti marchi di console
modificati come Brain Station, DreamGast e Zega; su una T-shirt
compare inoltre il logo di Apple (la mela).
- Outlaw Star è il "soprannome" di una nave spaziale il cui vero
identificativo è "XGP-15A II"; l'unica a poterla pilotare è Melfina.
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COMMENTO GENERALE
Lo spazio è suddiviso in tre fazioni: la Federazione (che detiene il
potere), gli outlaw (fuorilegge) e un vasto gruppo composto da più e più
razze aliene. In questo contesto Gene Starwind (il protagonista) e Jim
Hawking avviano un'attività come cacciatori di taglie e una certa Hilda
decide di assoldarli come guardie del corpo. I due accettano senza
indugio e ha così inizio la vera e propria avventura, durante la quale
si troveranno a dover affrontare: pirati, temibili alieni e misteriosi
assassini. Il loro vantaggio è dato tuttavia dal fatto di essere entrati
in possesso dell'XGP15A-II, un potentissimo prototipo di nave spaziale
del quale tutti vogliono carpire i segreti. L'unica a poterlo pilotare è
Melfina (una ragazza androide) che entra a far parte dell'equipaggio
quasi subito. Il gruppo si amplia ulteriormente nell'evolversi della
trama, a Gene, Jim, Melfina si aggiungono difatti Aisha Clanclan (una
donna gatto) e Suzuka (un'assassina).
Il
fumetto non presenta particolari punti di forza o
punti deboli, in questo si evidenzia la doppia faccia di un soggetto
classico. Il manga si legge comunque con interesse. Gli inframmezzi
semicomici/semierotici possono risultare interessanti anche se spesso un
po' divaganti.
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