COMMENTO GENERALE

Herman Schultz era decisamente un ladro fallito e di poco conto, fino alla sua terza carcerazione, durante la quale, facendo uso di quanto aveva a disposizione nell'officina della prigione e grazie alla sua inventiva, realizzò un congegno il cui compito sarebbe stato quello di scardinare i caveau delle banche (ma ovviamente gli effetti erano altrettanto devastanti contro gli esseri umani). Fuggito di prigione produsse un arma da polso basata sul dispositivo sonico creato in precedenza e si procurò un'armatura imbottita per attutire i contraccolpi.
Il primo test della sua poderosa invenzione fu eseguito sulla cassaforte di un ufficio: intervenne allora l'Uomo Ragno il quale tentò di fermarlo ma colpito dalle scariche delle unità vibratorie si trovò sconfitto. Durante un secondo scontro però, Spidey ebba la meglio sullo Shocker (così infatti si era ribattezzato) immobilizzando le sue mani con la tela, impedendogli così di attivare le sue armi. Altre volte l'Arrampicamuri lo accecò sempre con la tela e altre ancora lo costrinse ad utilizzare senza sosta la sua arma. Le continue sconfitte portarono Herman a perfezionare continuamente la sua arma.
Tra i suoi piani più ingegnosi ricordiamo quello di oscurare alcuni quartieri di New York per far risaltare il suo nome, o ancora il muovere a suo vantaggio il mercato azionario.
In seguito si ritirò dalla scena impaurito dalla sorte fatale di molti suo "colleghi" dovuta al Flagello; riacquistò fiducia in sé stesso unendosi ai Sinistri Sette e infine, dopo aver fatto coppia con Hydro-Man, ha tentato un ultimo colpo prima di ritirarsi definitivamente dalla scena, anche questa volta sventato dall'Uomo Ragno.