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Cosa dire di un disco simile? Imperdibile? Fantastico? Grandioso?
Straordinario? Sempre troppo poco per definire Tomb of The Mutilated, un
disco talmente cattivo da non sembrare vero. Se qualcuno di voi ha
partecipato ad una gara di rutti potrà avere una vaga idea di cosa sia
la voce di Chirs Barnes per tutta la durata del cd. . Sfido a trovare
qualcuno in grado di produrre un growling così ributtante e cavernoso. E
ad accompagnare i suoi deliri ci pensano dei musicisti con la M
maiuscola; riff velocissimi, batteria sparata a diecimila e una sezione
ritmica devastante, questo fa da sottofondo a pezzi che rimarranno nella
storia della musica metal. Come si può non menzionare alcuni brani che
hanno fatto la storia, I Cum Blood, Necropedophile, Hammer Smashed Face,
tutte canzoni inarrivabili per la maggior parte dei gruppi appena
usciti. Immaginate un disco death suonato alla grande, aumentate la
velocità, aggiungete una voce fuori dal comune e dei riff tiratissimi ed
avete ottenuto Tomb of the Mutilated. Testi ripugnanti fanno da cornice
al tutto. Quale mente malata partorirebbe versi come "I begin the dead
sex, licking her young, rotted orifice I cum in her cold cunt, shivering
with ecstasy" se non quella dei Cannibal Corpse? E cosa dire del
favoloso artwork, con una copertina che raffigura due zombie impegnati
in un rapporto orale? Trovo semplicemente RIDICOLO che questo disco sia
stato preso a bersaglio dalla censura e dalla critica (addirittura non
ci sono i titoli nelle canzoni nel back del cd, ci sono solo nel
libretto all'interno!) come trovo ridicolo chi si attacca ai Cannibal.
Tomb of the Mutilated è pericoloso quanto un bambino addormentato,
attaccare i Cannibal Corpse per le loro canzoni significa dimostrare
un'intelligenza a dir poco limitata. Nessun testo di quest'album
inneggia a violenze sugli altri o su se stessi, sono semplici racconti
splatter, 9 visioni gore raccontate con una maestria invidiabile.
Peccato solo che la madre degli imbecilli sia sempre incinta...
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