- Cradle of Filth -
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Cradle of Filth - Bitter Suites To Succubi Bitter Suites To Succubi

Gruppo: Cradle of Filth
Genere: Melodic Black
Etichetta: Abracadaver
Durata: 49 minuti
Data d'uscita: 2001
Voto: 8,5

1. Sin deep my wicked angel - 2. All hope in eclipse - 3. Born in a burial gown - 4. Summer dying fast - 5. No time to cry - 6. The principle of evil made flesh - 7. Suicide and other comforts - 8. Dinner at deviant's palace - 9. The black goddes rises - 10. Nemesis II - 11. Scorched earth erotica
 
RECENSIONE



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Tornano con un E.p. e con la loro casa discografica personale il cmbo di vampirelli inglesi. Il cd contiene nuovo song, rivisitazioni dei migliori pezzi del primo cd (The principle of evil made flash) e una cover dei The sister of mercy. Solita intro tetra e carica di fascino e poi la prima song vera e propria in tipico stile Cralde. Anche la terza traccia non snatura i tratti del gruppo e mostra sempre di più il lato romantico (nella musica!!! Non nei testi in questo caso!) della melodia, con bei tappeti di violini e pianoforti melodicissimi. Si entra poi nella zona più calda del cd. A parte la 5 song, fino alla 7 compresa i Cradle of Filth fanno emergere la cattiveria e la rabbia. L'ottava traccia mi ha sinceramente deluso, con un recitato con voce modulata sopra un bel tappeto. Sinceramente non mi spiego il significato di questa composizione. Dopo questo "intoppo" i vampiri tornano alla grande con una delle song piu' apprezzate di sempre The black goddes rises, eseguita alla perfezione e resa ancora più sinfonica senza perdere di brutalità. L'ultima traccia è una song che sinceramente non è sugli alti livelli delle altre composizioni. In sostanza un buonissimo E.P. che fa ben sperare per il prossimo cd della band. Non capisco chi ancora si ostina a criticare la band visto il loro indubbio valore...
 


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