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Non si può giudicare la salute di un gruppo da un singolo, ecco perché
non si deve formulare un giudizio (che abbia la pretesa di essere valido
e assoluto) ascoltando qualcosa come "Lost to Apathy", ma certo trovarsi
a sperare che a finire in vetrina sia stato il peggio è altrettanto
deprimente. Questo perché la canzone, pur non brutta di per sé, non
mostra davvero nessun cambiamento di rilievo rispetto alla produzione
più recente dei Dark Tranquillity: prendete i tempi di "The Mind's I",
aggiungete pari pari le sonorità dell'ultimo (ottimo) "Damage Done" e
otterrete il piglio generale del pezzo; francamente da un gruppo che ha
alle spalle una crescita compositiva tale, che non ha mai avuto paura di
osare e di andare controtendenza, insomma da un gruppo come i Dark
Tranquillity ci si poteva aspettare qualcosina di più di questi due o
tre riff spompati. Ma tant'è... Questo è il singolo di lancio del nuovo
lavoro, accompagnato da due brani come la mediocre "Derivation tnb"
(medley acustico di composizioni che troveremo su "Character",
prossimamente su questi schermi) e la più convincente "The Endless
Feed", entrambi dalle tinte vagamente electro-dark con suggestioni di
Depechemodiana memoria. Ulteriori chicche per i fan più accaniti sono la
versione live di "Undo Control" (registrata nella serata di "Live
Damage", della quale conserva la discutibile esecuzione) e il video
della stessa "Lost to Apathy", questo devo dire molto bello, con un
montaggio interessante e riprese fantascientifiche molto suggestive.
Insomma, non si può giudicare un gruppo da un singolo, quindi non lo
facciamo optando per un neutro senza voto, ma nel frattempo incrociare
le dita non guasta: se il buongiorno si vede dal mattino, "Character"
rischia di rivelarsi come il primo vero passo falso dei Dark
Tranquillità.
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