- HIM -
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HIM - Dark Light Dark Light

Gruppo: HIM
Genere: "Love Metal" (rock gotico)
Etichetta: Sire Records
Durata: 45:14
Data d'uscita: 23 Settembre 2005
Voto: 7,5

1. Vampire Heart - 2. Rip Out The Wings Of A Butterfly - 3. Under the Rose - 4. Killing Loneliness - 5. Dark Light - 6. Behind the Crimson Door - 7. The Face of God - 8. Drunk on Shadows - 9. Play Dead - 10. In the Nightside of Eden
 
RECENSIONE



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Dark Light è il penultimo album del gruppo finlandese creatore del "love metal", che poi è un rock un po' più goticheggiante del solito, ma molto, molto più romantico.
Dark Light è un disco sicuramente ben riuscito, forse "commerciale" nei suoi motivi, riff e ritornelli cantabili, ma hanno mai preteso gli HIM di non essere "commerciali"?
Il genere dell'album è difficilmente descrivibile, infatti il "love metal" degli HIM può proprio essere percepito come un genere a se stante, dalle caratteristiche talmente tipiche che basta sentire un attacco di una canzone per dire "oh, questa è degli HIM?".
Infatti tutte le canzoni del disco rispecchiano questo "stile", che come già detto è un rock melodico gothic ben poco "metal", che alterna melodie di pianoforte, come in "Killing Loneliness", a poderosi ma comunque dolci riff di chitarra come in "(Rip out the) Wings Of A Butterfly", come loro sound portante.
Non mancano tuttavia gli episodi un po' più vigorosi, come "Under The Rose", dal buon riffaggio, di cui l'attacco del ritornello lascia quasi senza fiato, oppure ottimi lenti come la titletrack "Dark Light", in cui il chorus la fa da padrone, regalando davvero belle emozioni. Le canzoni, sebbene non troppo originali, e talvolta ripetitive tra di loro, seguendo uno stilema ogni tanto fin troppo "standard", riuscendo ad ogni modo a far sognare l'ascoltatore.
Su tutto il disco inoltre regna la sublime performance vocale di Ville Valo, cantante dalla caratteristica voce, dolce e forte allo stesso tempo, che dà vera personalità a un gruppo che probabilmente se mancasse del cantante non renderebbe come invece accade. Il carisma di Ville permea tutto il disco, e il grande vocalist riesce quasi a essere "frontman" anche in studio.
Sembra incredibile, ma la sua voce così particolare riesce a dare davvero sentimento e passione a questo disco, al punto che sembra di avere davanti lui in persona che canta solo per noi, e bisogna dire che è una sensazione molto piacevole, che pochi album riescono a trasmettere in questo modo! Senza contare il fatto che Ville sia un uomo obiettivamente di gran bell'aspetto, cosa che sicuramente aiuta! ^_^
Ad ogni modo, è inutile soffermarsi in particolar modo su ogni brano in particolare, siccome siamo di fronte a un disco di facile ascolto e molto "omogeneo", che forse pecca un po' di originalità, ma che sa dare emozioni anche se preso "a piccole dosi". In conclusione si può definire "Dark Light" come un buon disco, piacevole e sentimentale, che per un fan è un acquisto quasi d'obbligo ma che potrebbe annoiare chi invece è solo un ascoltatore occasionale del genere, o che potrebbe decisamente stancare chi preferisce qualcosa di un po' più movimentato.
 


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