In Europa Centrale si tramandano antiche credenze su come preservare
l'amore (ma anche l'amicizia). Le zone trattate sono la Slesia, la
Turingia, Sassonia, Baden, Boemia, Alto Palatinato, Vogtland, Reno, Prussia
orientale, Altenberg, i Monti Metalliferi, Pomerania e Oldenburg. Ecco
alcune cose che due amanti non devono regalarsi: scarpe altrimenti
l'amore si consumerà, libri eccetto quelli di canzoni poiché fanno inaridire
l'amore, forbici, aghi, coltelli o spille perché dividerebbero l'amore (a
meno che siano dati ridendo), perle che rappresentano lacrime. È anche
importante che i due innamorati non facciano da padrini assieme,
fatto che spezzerebbe l'amore tra loro. Per evitare litigi i due non devono:
tagliare assieme il pane o il burro, asciugarsi il naso nel medesimo
fazzoletto, la ragazza non deve far asciugare l'uomo nel suo grembiule,
l'uno non dovrà morsicare il frutto mangiato dall'altro. Le giovani ragazze
che si vogliono sposare non devono piantare un mirto per alcuna
ragione poiché questo impedisce la ragazza di portare la corona nuziale. Va
ricordata anche la classica credenza che vieta alla donna di mostrarsi in
abito nuziale allo sposo prima del tempo; si tramanda anche che, se
l'amore è troppo forte, col matrimonio si raffredderà, ma questo più che
altro è un dato di fatto. Se invece l'uomo è diventato infedele, la ragazza
si deve recare in chiesa, accendere tre ceri all'incontrario e dire
altrettanti Paternoster. Se invece è l'amata a essere diventata
indifferente, il ragazzo deve prendere tre zolle di terra dalla tomba di un
bambino morto senza battesimo e gettarla su di lei: questo farà riaccenderà
il sentimento. Se un membro della coppia vuole che l'altro lo vada a
trovare più spesso deve strappargli in segreto un capello e porlo nello
stipite o sotto la soglia della porta: fare ciò lo attirerà verso la porta.
A. Wuttke, Der deutsche Volksaberglaube der Gegenwart
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