Molto spesso viene fatta una grande
confusione quando si parla di fenomeni
paranormali e abilità
"psichiche". È opportuno distinguere ogni diversa abilità
paranormale, secondo un approccio "enciclopedico".
Le tipologie di fenomeni psichici si suddividono in ESP (Extra Sensory Perception
- Percezioni Extra-sensoriali) e PK
(Psycho-Kinesis
- Psicocinesi).
Le ESP sono esperienze sensoriali (acquisizioni di informazioni) tramite mezzi cosiddetti
"paranormali". La capacità di vivere queste
esperienze varia da individuo a individuo.
Le tipologie di ESP più comuni sono:
- Proiezione Astrale
(OOBE - Out-Of-Body Experiences - Esperienze Fuori-dal-Corpo)
- capacità di trovarsi in un luogo lontano durante il sonno o la trance. In sostanza lo spirito si troverebbe in un luogo
differente dal corpo del soggetto.
- Chiaroveggenza
- capacità visiva potenziata, ovvero possibilità di
vedere oggetti, luoghi e persone distanti. Vedere fantasmi, avere
"visioni" dal carattere simile alle allucinazioni e ai miraggi
appartiene a questo tipo di capacità.
- Psicometria -
capacità di ottenere informazioni semplicemente toccando oggetti. Ad esempio
riuscire a sapere cosa vi è scritto in un libro semplicemente toccandolo.
- Telepatia -
comunicare a distanza con la forza del pensiero.
- Precognizione
- vedere il futuro. Non sempre la percezione è particolareggiata. Le visioni
sono spesso riguardanti momenti molto importanti della vita.
PK di fatto significa "capacità di inviare segnali
sotto forma di fenomeni psichici".
Le tipologie di PK
più comuni sono:
- Trasmissione
telepatica - l'atto di inviare/ricevere il segnale telepatico.
- Psicocinesi
- capacità di muovere oggetti con la forza del pensiero.
- Apparizioni di Poltergeist - movimento spontaneo di oggetti
apparentemente inspiegabile.
- Cura psichica
- capacità di curare malattie con la forza del
pensiero.
- Levitazione -
sollevarsi dal suolo in stato di profonda meditazione.
Molte delle esperienze sopraccitate avvengono solo se il
soggetto è in profonda meditazione
(assenza di pensiero), oppure in trance. Questi stati mentali del cervello si ottengono nel
momento in cui l'organo invia segnali a determinate frequenze. Ad esempio la trance avviene durante un'emissione che varia tra 0,2 a 3,5 hz
(onde delta); la meditazione invece si riscontra durante un'attività più
intensa, variabile tra 7,5 e 13 hz (onde alpha).
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