- Un backup con 7Zip -
 
TUTORIAL
Suggerimenti per un backup manuale con 7Zip sicuro

7Zip richiamato da linea di comando

7Zip richiamato da linea di comando
 


Domanda
Come si potrebbe effettuare un backup sicuro, ordinato e con strumenti esclusivamente gratuiti?

Risposta
Certamente esistono molti software professionali per effettuare ottimi backup, ma se si desidera avere le cose sotto il pieno controllo, ecco alcuni suggerimenti. In questo tutorial creeremo un backup principalmente con 7Zip, programma di archiviazione che offre grandi vantaggi: forte compressione (il formato 7Zip in genere comprime maggiormente di RAR e ZIP), sicurezza (formato relativamente vecchio, testato e quindi poco rischioso), possibilità di crittografare con AES-256 (uno degli algoritmi più sicuri attualmente in circolazione) e di dividere l'archivio in più file.
Prima di tutto è buona cosa salvare la lista di tutti i file sul computer. Per fare questo avviare il Prompt dei comandi (Start, Esegui, digitare cmd e dare conferma), raggiungere la cartella principale con il comando cd C:\, e quindi digitare tree /a > lista_file_in_C.txt per salvare nel file di testo lista_file_in_C.txt un albero di tutti i file contenuti nell'unità C. Se si preferisce, al posto di tree /a si può utilizzare il comando dir /s che elenca tutti i file offrendo però informazioni quali dimensioni e data di ultima modifica.
Passiamo ora al cuore dell'operazione: la compressione e crittazione con 7Zip. Per prima cosa procurarsi l'ultima versione di 7Zip dal sito ufficiale ed effettuare l'installazione. Avviare il Prompt dei comandi e raggiungere la cartella che contiene l'eseguibile, in genere C:\Programmi\7-Zip\. Ammettiamo ora di voler comprimere l'intera unità C in un unico archivio. Digitare:

7z a -t7z C:\Tutto_C.7z C:\ -v50m -mx=9 -ms=on -mhe=on -pPASSWORD

Questa riga invoca 7Zip e gli indica di aggiungere (parametro a) all'archivio C:\Tutto_C.7z l'intera unità C, dividendo l'archivio in file da 50 MB (-v50m), utilizzando il formato 7Zip (-t7z), con un livello di compressione massimo (-mx=9), in modalità solida (-ms=on, maggiore compressione ma impedisce di aggiungere file in seguito), crittando il tutto con password (-pPASSWORD), nomi dei file inclusi (-mhe=on). Si noti che questa operazione, richiede una grande quantità di memoria. Per ulteriori dettagli sulle opzioni disponibili da linea di comando riferirsi al manuale di 7Zip. È stata usata la linea di comando perché offre una maggiore flessibilità e permette di essere riutilizzata più volte senza dover reimpostare tutto dall'interfaccia grafica. Ovviamente per decomprimere invece l'interfaccia grafica va più che bene.
Fatto questo si consiglia di masterizzare tutti i file su un supporto ottico (CD, DVD, ecc.) oppure altri supporti di backup appositi; non va trascurata inoltre l'ipotesi di trasferire una copia dei dati compressi anche su un server FTP; un servizio gratuito o anche pubblico potrebbe andare più che bene (larghezza di banda e spazio permettendo) perché i dati crittati con un algoritmo forte come AES-256 sono al sicuro da malintenzionati! Potreste persino pubblicare i vostri archivi su siti come RapidShare o MegaUpload.
Infine un ultimo suggerimento: tenere e allegare all'archivio un file che descriva contenuto, metodi di archiviazione usati, file/cartelle non incluse, la destinazione dei dati (server FTP, CD, DVD...) e magari qualche linea di descrizione.

 

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