Menu di ibernazione di Windows 7
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Domanda
Come è possibile diminuire i tempi di avvio del computer e riprendere la
sessione di lavoro rapidamente?
Risposta
Esistono svariati metodi per migliorare i tempi di avvio del sistema
operativo, tra i quali la migliore è un controllo manuale (i software
dedicati spesso creano più danni che migliorie) e di selezione di programmi
e servizi avviati all'accensione della macchina, come già spiegato in un
precedente articolo, ma spesso la causa della lentezza è dovuta proprio
al tempo necessario ad avviare i software che siamo soliti utilizzare,
magari piuttosto pesanti, riaprire i file su cui stavamo lavorando e così
via. Per queste ragioni gli sviluppatori di Windows (e praticamente di
ogni altro sistema operativo moderno) hanno pensato di implementare una
funzionalità comunemente nota come ibernazione o nelle
versioni precedenti di Windows "sospensione" (da non
confondersi con lo standby). Essa consiste sostanzialmente nel prendere una
fotografia (snapshot) dello stato del sistema operativo
(ovvero la sua memoria RAM) e salvarla su disco, cosicché sia possibile
spegnare la macchina e al suo riavvio, ricaricando lo stato salvato,
ripartire esattamente dalla situazione in cui si aveva interrotto, con tutti
i programmi aperti e pronti all'uso. La ripresa dall'ibernazione richiede
quasi sempre tempi nettamente inferiori ad un normale avvio.
L'ibernazione è simile allo standby agli effetti, ma è in realtà molto
differente, infatti non richiede che il PC sia acceso (mentre lo standby ha
bisogno di alimentazione elettrica per mantenere attiva la memoria) ma deve
per questo consumare una quantità di spazio su disco pari alle dimensioni
della memoria fisica RAM, in particolare i dati di ibernazione sono
memorizzati nel file "C:\pagefile.sys" (dove C:\ è l'unità di installazione
di Windows). L'ibernazione è normalmente attiva su ogni installazione di
Windows: per le versioni precedenti a Vista andare a Start,
Chiudi Sessione, quindi selezionare la voce
Sospendi e dare conferma, mentre per Vista e successivi dal menu
Start semplicemente premere sulla freccia a destra del
pulsante di spegnimento e selezionare Ibernazione. Da linea
di comando (Start, Esegui, cmd)
è possibile ibernare il sistema con il comando "shutdown -h". Se questo
pulsante non dovesse essere disponibile o da linea di comando si riceve un
errore è perché l'ibernazione non è abilitata. Prima di vedere come si
attiva l'ibernazione assicurarsi di avere spazio su disco
libero sull'unità di Windows (in genere C:) almeno pari alle
dimensioni della memoria RAM del vostro sistema. Per conoscere le dimensioni
della RAM premere il tasto Windows e Pausa/Interr,
nella finestra che apparirà dovrebbe comparire sotto la voce Memoria
installata o sotto la voce Computer in una forma
simile a "512 MB di RAM". Per verificare la quantità di spazio su disco
andare su Start, Risorse del Computer.
Se si dispone di spazio su disco sufficiente andare al prompt dei
comandi (Start, Esegui,
cmd) e quindi digitare "powercfg -h on" e quindi riprovare.
Domanda
Ci sono controindicazioni o problematiche legate all'ibernazione?
Risposta
Sì, vediamo alcune avvertenze sull'uso dell'ibernazione:
- non bisogna farvi affidamento eccessivo, qualcosa potrebbe andare storto durante
il processo di ibernazione/scongelamento, causando la perdita di tutti i lavori
non salvati; ricordare sempre di salvare il proprio lavoro;
- non utilizzare l'ibernazione se si tratta con dati molto
sensibili o compromettenti in quanto un malintenzionato
potrebbe ricavare informazioni preziosi dal file che viene salvato su
disco, in quanto contiene in formato compresso ma non crittografato
tutte le informazioni della sessione ibernata (possibilmente anche
password e ogni sorta di dato);
- riavviare ogni tanto la macchina fa comunque bene,
alla lunga potreste notare rallentamenti, senza tener conto degli
aggiornamenti di Windows che spesso richiedono un riavvio totale; una
volta ogni 10 giorni dovrebbe essere un lasso di tempo ragionevole;
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