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DEFINIZIONE
Per "usabilità" e "fruibilità" di un sito web si allude in questo caso alla
capacità che ha quest'ultimo di essere visitato e sfruttato in maniera
completa, veloce ed efficace. Se l'utente ultimo riesce infatti a navigare
all'interno delle pagine da noi realizzate è probabile che, soddisfatto, vi
faccia ritorno in seguito o che comunque decida di usufruire dei servizi che
gli offriamo. Per essere certi che il nostro lavoro si sia mosso nella
giusta direzione occorre prendere due o tre persone (scelte in base al
nostro target specifico, ad esempio un adolescente maschio e uno femmina);
l'obiettivo è osservarle senza interferenze mentre visitano il sito
(pregandole di spiegare a voce alta che cosa hanno intenzione di fare e
quali sono le loro subitanee impressioni) e segnare il tutto da qualche
parte. In un secondo momento, magari con un'altra persona, si può invece
provare a dare dei compiti e ad impartire ordini precisi.
I VANTAGGI
Questo tipo di approccio con il problema dell'accessibilità dei siti web è
probabilmente il migliore sotto tutti i punti di vista: 1) è possibile
correggere errori altrimenti non localizzabili; 2) è possibile capire come
istintivamente si muovono dei potenziali visitatori; 3) un sito che mette
alla prova anche solo una volta la fruibilità dei propri contenuti è
sicuramente migliore di uno che non lo ha mai fatto.
LE PROBLEMATICHE
Ci sono tuttavia alcuni problemi:
-
le difficoltà del soggetto potrebbero essere legate
unicamente alla sua sfera personale e non ad errori nella realizzazione;
-
la persona potrebbe sentirsi a disagio per il fatto di
essere osservata;
-
se il soggetto conosce già il sito, l'azienda,
l'attività o peggio ha partecipato alla realizzazione del progetto non
sarà una buona "cavia";
-
se il progetto è particolarmente esteso effettuare
correzioni dopo lo sviluppo potrebbe risultare assai difficile (se non
impossibile).
SOLUZIONI
Impariamo a scegliere in maniera adeguata i nostri beta-tester:
-
né persone troppo "incapaci" né esperti;
-
cerchiamo in tutti i modi di metterla suo agio e non
scadiamo in eccedenze di rabbia se qualcosa non funziona;
-
evitiamo di scegliere: esperti di informatica, chi ha
partecipato alla progettazione e/o alla realizzazione del lavoro, chi fa
parte della redazione/azienda e nemmeno persone che conoscono bene il sito
o ciò che tratta; meglio optare per un soggetto all'oscuro di tutto;
-
se il progetto è particolarmente esteso sarebbe meglio
dar luogo a dei test durante lo sviluppo e non dopo.
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