Area 51

L'Area 51 è la rinomata e al contempo segretissima base dove si trovano i corpi di alieni ritrovati durante gli anni '50. Dopo anni di esperimenti però qualcosa è andato storto: tutti gli scienziati del laboratorio sono stati infettati da un virus extra-terrestre! Tu sei Ethan Colef, membro della squadra Hozmat, mandata sul luogo. La trama è coinvolgente anche se non innovativa (si rifà molto a giochi sul genere di Resident Evil); preparatevi verso la metà del gioco ad un fatto eccezionale che riguarderà il vostro personaggio... Scoprirete inoltre quali complotti, alcuni corrotti uomini al governo, stanno organizzando da anni con esseri extra-terrestri che si contendono la Terra da lungo tempo ormai.

Questo gioco è un incrocio tra un arcade e uno sparatutto davvero ben congegnato. Trovo anche appassionante (anche se potrebbe sembrare scocciante) il fatto di dover raggiungere dei punti di salvataggio: questo, in unione alle creature aliene che sbucano da posti inimmaginabili, mantiene sempre elevata la tensione (e quindi l'attenzione ) del giocatore; insomma non è un gioco che stanca anche se in una dozzina di ore di gioco dovreste riuscire a compiere la missione.

Un'altra cosa importante in questo gioco è il sonoro: pensate che tra i doppiatori del gioco originale c'erano David Duchovny (l'attore che recitava Fox Mulder in X-Files) e Marilyn Manson! Nulla da togliere però ai dialoghi italiani, molto fedeli all'originale.
Per quanto riguarda la grafica, ha un dettaglio molto elevato e i personaggi sono stati creati dal famoso Stan Winston: che ha lavorato ai mostri di Jurassic Park, Alien, Edward Mani di Forbice e Terminator 3!

Concludendo Area 51 è un gioco che vale la pena di essere acquistato anche se non raggiunge il livello di capolavori come il suo archetipo Resident Evil. Lo suggerisco in particolare a quelli che vorrebbero provare un gioco misto tra arcade e sparatutto.