Enemy Territory: Quake Wars

Siamo nell'anno 2065, il pianeta Terra è invaso dagli Strogg, una forma di vita extra-terrestre, ostile e aggressiva. Per via della superiorità tecnologica della razza sopraggiunta, le forze terrestri non sono in grado di competere. Soltanto la Global Defence Force può fare qualcosa, uomini dotati di armamenti adatti e una buona dose di coraggio.

Al contrario di molti altri sparatutto in prima persona, in Enemy Territory, ciò che conta non è tanto il singolo quanto il gioco di squadra: Quake Wars è stato infatti studiato appositamente per dare rilievo a questo aspetto, rendendolo particolarmente adatto al multi-player. Prima di iniziare una partita avrete inoltre la possibilità di scegliere la fazione per cui schierarvi (Strogg o GDF) e che ruolo assumere: Soldier, Medic, Engineer, Field Ops e Covert Ops per la Global Defence Force o Aggressor, Oppressor, Constructor, Inflitrator e Tecnician per gli Strogg. Ogni tipologia di personaggio avrà delle caratteristiche peculiari e, guadagnando esperienza, acquisterà man mano abilità specifiche e personali. Massima personalizzazione del personaggio dunque. Inoltre vi capiterà spesso di dover utilizzare veicoli, ma questo non deteriora affatto la giocabilità grazie all'efficiente integrazione.

Come già detto in questo RPG ciò che più conta è il gioco di squadra e la tattica che mettono in secondo piano la forza bruta, non si tratta insomma della solita riesumazione di Counter-Strike o simili. Il gioco si distingue poi per la chiarezza e semplicità delle missioni, fattore particolarmente importante per i principianti. Ogni missione ha obiettivi precisi e che, per essere raggiunti, impongono di sacrificare la propria individualità in favore della squadra: se si deve ad esempio costruire un ponte sono necessari sia genieri sia soldati che li difendano durante la loro operazione.

Se invece non si dispone di una connessione internet o semplicemente non si ha una larghezza di banda sufficiente, non è da disprezzare la modalità off-line: essa offre 4 diverse campagne, una in Africa, una in Nord America, una in Nord Europa e una ambientata nel Pacifico. Il single-player si caratterizza per l'ottima intelligenza artificiale dei vostri compagni di squadra ma anche dell'avversario che è in grado di coordinare ottimamente strategie per raggiungere gli obiettivi in maniera più che egregia.

Sonoro e grafica sono di ottima qualità e rendono un effetto di grande realismo per via del dettaglio grafico (anche se un po' al di sotto delle aspettative) e della buona contestualizzazione delle frasi preimpostate. Indubbiamente un ottimo titolo RPG/first-person shooter, come ci si poteva aspettare dalla celeberrima ID Software.