Kingdom Hearts 2
Dopo moltissimi anni di attesa esce l'attesissimo sequel del celebre
Kingdom Hearts, gioco amato da tutti i fan dei gdr (giochi di ruolo);
iniziamo subito quindi a parlare del gioco vero e proprio: la storia si
apre, in una cittadina chiamata Crepuscopoli, con un giovane di nome Roxas
(non è il nuovo protagonista, tranquillizzatevi), il cui aspetto è
riconducibile a quello di Sora, questo sta trascorrendo gli ultimi giorni
delle vacanze estive in compagnia dei suoi compagni ma in questi passaggi,
tra sogni e misteriose apparizioni, viene rivelato il suo legame con Sora.
Alla ricerca di Riku e Re Topolino, Sora si imbatterà poi
nell'Organizzazione XIII (vedi Chain of Memories) a capo dei Nessuno i cui
obiettivi sono sconosciuti.
Nei primi passi del gioco c'è un tutorial che spiega (a dire il vero
egregiamente) i comandi e introduce perfettamente il giocatore
nell'ambientazione della saga. Dopo le prime ore di gioco l'azione si fa
subito "viva" e ragionata allo stesso tempo, proprio qui sta il bello di
kingdom hearts 2: non bisogna (come accadeva invece nel primo episodio)
"pigiare" solamente per procedere ma c'è anche bisogno di curare Sora, Pippo
e Paperino (gli ultimi due fanno tuttavia solo da supporto e raramente
avranno un ruolo decisivo nelle battaglie).
Nei diversi mondi è possibile incontrare moltissimi personaggi Square e
Disney (per gli amanti di ff7 c'è anche Cloud) che sarà possibile avere come
compagni (solamente nei mondi in cui li si incontra ovviamente). Oltre a
questo ci sono poi delle sezioni stile sparatutto con la Gummiship
abbastanza divertenti anche se alla lunga tendo a diventare un po' noiose.
La grafica e il sonoro sono degni del gameplay, insieme mettono difatti le
giuste basi e i giusti presupposti per un'esperienza piena di carisma, fatta
di colori caldi e suoni coinvolgenti. Kingdom Hearts 2 non è però esente da
difetti: infatti dura circa sulle 40 ore che forse sono un po' meno di
quante ci si poteva aspettare da un gioco di questo genere. Altra pecca si
evidenzia in alcune fasi di gioco contro i boss: spesso sono
inequivocabilmente ripetitive e come se non bastasse molti nemici risultano
parecchio "prevedibili".
In conclusione non si può negare che Kingdom Hearts 2 sia un buon gioco, ma
allo stesso tempo è importante sottolineare che non è pienamente all'altezza
di altri titoli della stessa categoria.
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