Silent Hill 2
Chi è James Sunderland? Cosa ci fa a Silent Hill? Cos'è realmente
Silent Hill?
Il protagonista di questo capitolo è James Sunderland, un uomo sulla
trentina recatosi a Silent Hill dopo aver ricevuto una lettera da sua moglie
Mary nella quale veniva invitato nel loro "posto speciale"... Fino a qui
nulla di strano se non fosse che Mary è morta tre anni prima a causa di una
misteriosa malattia...
Il gioco parte da questo prologo per continuare in una lunga, angosciante e
intricata storia durante la quale James incontrerà svariati personaggi
cercando così di "rimettere insieme i pezzi del suo passato" man mano che
prosegue la disperata ricerca di sua moglie Mary.
La grafica ma soprattutto i personaggi meritano più di un occhio di
riguardo. Raramente capita di vedere un insieme di poligoni e texture
"vivere" su schermo! Non tanto per il dettaglio dell'immagine (di buona
fattura ma che giustamente sente "il peso" degli anni) quanto più che altro
per le espressioni facciali e la loro minuziosa caratterizzazione. Oltre a
tutto questo Maria, Eddie, Laura e lo stesso James sono personaggi PROFONDI:
ognuno di loro ha una storia (oscura) alle spalle e una precisa personalità
(o più di una!).
Non a caso una tale introspezione ha meritato la scrittura di un libro dove
vengono esaminati tutti i rispettivi aspetti psicologici e caratteriali e
ogni interpretazione del loro "ruolo" nella storia.
Il gameplay è basato sulla raccolta di oggetti, la risoluzione di enigmi e
su scontri con le mostruose creature che popolano la città di Silent Hill;
ad ogni modo l'evolversi della storia e l'esplorazione sono senza dubbio la
parte "predominante" della scena. Ottimo e coinvolgente il sonoro: musiche
splendide e buonissimi effetti audio.
Longevità? Non c'è da lamentarsi: la storia principale è discretamente lunga
per gli standard del genere ed è inoltre giocabile una mini-avventura
aggiuntiva, (ben) sei finali e diversi livelli di difficoltà. Silent Hill 2
oltre ai vari bonus è da considerarsi come un "bel film" che talvolta
vorrete rivedere per provare le stesse emozioni che vi ha dato la prima
volta; chiunque ami i giochi "profondi" non si può lasciar sfuggire questo
capolavoro.
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