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Un film d'animazione
Creare un cartone animato prevede dinamiche molto
diverse e più complesse rispetto alla realizzazione di un fumetto: sono necessarie
più persone (intercalatori, sound designer, sceneggiatori, ecc.),
determinazione, talento e tecnica. Grazie all'uso del digitale, la realizzazione di
lavori d'animazione si è oggi notevolmente semplificata, vediamo come...
Tutorial sul disegno manga
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FIGURA 1
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Immagini di esempio
1) fino a quando non ci si prova
non si può immaginare quante variabili entrano in gioco
nell'animazione bidimensionale; per farci un'idea, immaginiamo
di dover produrre un cartoon di dieci secondi dove un uomo si
siede in poltrona per bere un caffè; ecco alcune tra le infinite
domande a cui un film maker deve dare costantemente risposta:
- quali inquadrature descrivono meglio la scena?
- che artifici servono e/o possono essere utili
all'animazione?
- come si deformano i personaggi eseguendo le loro azioni?
- in che modo la prospettiva varia la forma degli elementi?
- come gli elementi interagiscono tra loro e come con gli
sfondi?
- quanto dura un'azione e quanti fotogrammi necessita?
2) dall'esempio è facile capire
che dobbiamo stabilire (in relazione ad abilità e disponibilità
materiali) un obiettivo specifico e limitato; onde evitare
di iniziare un lavoro e non terminarlo mai è meglio partire da
un breve cortometraggio piuttosto che da un impraticabile film;
a tale proposito stiliamo una lista di ciò che, basilarmente,
avremo bisogno per iniziare:
- determinazione, il lavoro è
lungo, faticoso e ripetitivo (decine di disegni per un solo
secondo di pellicola);
- collaboratori seri, servono persone volenterose per
scrivere, disegnare, montare, elaborare musica, effetti e
doppiaggio;
- tecnica, dobbiamo intuire i rapporti tra i colori e saper
disegnare qualsiasi cosa da ogni prospettiva (per poi muoverla);
- fantasia, capacità di astrazione, per immaginare la storia,
i personaggi e soprattutto muovere gli oggetti attivi;
- conoscenze, l'animazione ha parecchie regole da imparare,
senza uno studio approfondito ci areneremo presto;
- software, escludendo la possibilità di un lavoro del tutto
manuale dobbiamo padroneggiare e possedere parecchi programmi;
- hardware, ci serve un computer veloce, uno scanner e magari
una tavoletta grafica (usare la carta raddoppia il lavoro);
- utilità varie, un cronometro per il timing e, se vogliamo,
una videocamera per aiutarci nell'animare;
4) appurato di avere
determinazione, collaboratori e mezzi adatti veniamo alla parte
più interessante, lo schema dei passaggi più importanti nella
realizzazione di un film d'animazione (anime):
- ideazione
dei personaggi, chi sono, che carattere e che aspetto hanno,
cosa li differenzia l'uno dall'altro;
- creazione della storia, come interagiscono personaggi e
ambiente, cosa deve accadere a grandi linee;
- verifica risorse (umane, tecniche, ecc.) per stabilire come
lavorare, in che tempi e con cosa;
- il soggetto, dalla storia sviluppare tutti i chi, i che
cosa, i come, i dove, i quando e i perchè della storia;
- i testi, scrivere tutti i dialoghi che devono essere tenuti
dai protagonisti del soggetto;
- lo storyboard, impostare la brutta di ciascuna sequenza da
elaborare indicando tutti i dettagli (tempi, pose, ecc.);
- l'animazione, il disegno degli oggetti attivi (keyframe,
bethween e inbethween) con indicazioni per la colorazione;
- gli sfondi, il disegno degli sfondi definitivi e a colori
per ciascuna sequenza animata;
- la colorazione, il riempimento di tutte le aree indicate in
precedenza;
- effetti grafici, l'applicazione di filtri, effetti, luci ed
altri eventuali elementi esterni;
- montaggio, disporre logicamente tutte le scene del film per
ottenerne la sequenza definitiva;
- effetti audio, inserire tutti i suoni e rumori del film
sincronizzandoli con l'animazione;
- doppiaggio, su un'altra traccia audio effettuare il
doppiaggio di tutti i personaggi sincronizzandolo con il
labiale;
- musica, sviluppare tutte le tracce musicali e sincronizzarle
con l'output audio e video;
- revisione, rivedere tutto il film alla luce di soggetto e
storyboard per trovare errori e scegliere il titolo;
5) il consiglio finale,
probabilmente il più importante, è quello di tenere modificabili
e sostituibili tutte le parti del film in qualsiasi momento;
l'uso del computer in questo senso ci dà infinite possibilità,
sta a noi sfruttarle appieno.
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