Prima di disegnare è fondamentale avere un'idea più che approfondita di ciò che si sta andando a tracciare, in che posizione, contesto, prospettiva e con quale gestione degli spazi: in assenza di questi basilari presupposti un disegno cartaceo rischia di scadere. Premettendo che per un fumetto il lavoro si amplia notevolmente, in questo tutorial tratteremo sinteticamente la realizzazione di una singola tavola...
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FIGURA 1 |
1) per prima cosa occorre munirsi di attrezzatura adeguata: matite/mine di diverso tipo, gomme, fogli da disegno (grandi, lisci e non troppo sottili), strumenti ausiliari (squadre, righelli, curvilinee, compassi, ecc.), china ed eventualmente colori (pastelli, pennarelli, acrilici, ecc.);
2) occorre progettare la scena che vogliamo costruire fissandone i dettagli nella mente e traendo spunto (non copiando) da possibili modelli; per aiutarci, in questa fase del lavoro, è utile buttare giù degli schizzi a matita di ciò che via via immaginiamo; non preoccupiamoci di correggere, scarabocchiare o rifare; scegliamo:
3) fissata su carta la nostra idea, squadriamo il foglio di bella tracciando, a matita leggera, tutte le linee e le costruzioni che reputiamo utili/essenziali alla buona riuscita dell'opera (senza esagerare e scadere così nel "caotico");
FIGURA 2 |
4) aiutandoci con le linee di costruzione posizioniamo con precisione (sempre a matita leggera) gli scheletri tecnici dei nostri soggetti in relazione all'ambiente e all'azione correggendone, se necessario, la posa; su questi passiamo alla realizzazione vera e propria (a matita un po' più calcata) dell'intera scena;
5) terminato un soddisfacente disegno a matita occorre passare al ripasso a china, una parte molto delicata dove rovinare l'intero lavoro non è cosa difficile:
6) asciugata la china cancelliamo la matita e passiamo alla fase conclusiva della colorazione: