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Errori comuni
In genere gli errori più spiacevoli che si possono commettere durante la realizzazione di un disegno sono quelli legati all'alterazione dei personaggi e non tanto degli sfondi (per i quali interesse e severità sono inferiori); molti degli errori legati ai soggetti sono quasi invisibili al disegnatore che, date varie circostanze "psicofisiche", non focalizza sproporzioni, mancanze o disarmonie varie...
Tutorial sul disegno manga
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FIGURA 1
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Immagini di esempio
1) iniziamo immediatamente a suddividere in gruppi gli errori che andremo ad analizzare e (dove possibile) a correggere:
- errori legati a proporzioni/misure/simmetrie (fig.1);
- errori dovuti alla "non conoscenza" del soggetto;
- errori legati al posizionamento degli elementi;
- errori legati a luce e ombra o colorazione;
- errori di inquadratura/prospettiva;
- mancanze di dettaglio o stile;
2) queste "disfunzioni" hanno tra le più inaspettate e varie origini, conoscerle può essere di aiuto:
- difetti visivi (ad esempio da un occhio all'altro) e/o in generale percettivi (anche lievi);
- alterazioni dovute a pregiudizi consci o inconsci (sociali, personali, sessuali, ecc.);
- variazioni con cause psicologiche (desideri, traumi, persone/oggetti importanti, ecc.);
- semplici distrazioni o mancanza di esperienza/manualità/impegno nel disegnare;
3) appurato ciò vediamo ora alcune tra le migliori tecniche di eliminazione/individuazione dei "difetti":
- valutare il disegno prima di colorarlo (il colore è solo un'aggiunta, mai una correzione, il disegno deve essere già pienamente soddisfacente in bianco e nero);
- capovolgere orizzontalmente e verticalmente via computer o in trasparenza il disegno (soprattutto le prime volte salteranno all'occhio parecchie disarmonie);
- confrontare con fotografie, disegni professionali o con la realtà (dal vivo insomma) le nostre creazioni;
- coprire la parte migliore del disegno con un foglio per analizzare senza distrazioni la rimanente (fig.1);
- chiedere pareri a chi disegna, a nostro esclusivo giudizio, molto meglio di noi;
- chiedere pareri a chi ha un aspetto fisico e/o sesso opposto/diverso dal nostro (può sembrare stupido ma un altro elemento che porta ad errori e disarmonie può nascere dal fatto di essere abituati a vedere nella stragrande maggioranza dei casi solo noi stessi);
- un disegno grande fa sempre effetto, proviamo a rimpicciolirlo (via computer) e vediamo se è ancora apprezzabile come prima;
- prolungare tutte le linee verso i punti di fuga, ecc. e vedere se la prospettiva è coerente (fig.2);
- se possibile valutare il disegno dopo una settimana o un mese dalla realizzazione senza nel frattempo guardarlo o pensarci (ovvero con occhi diversi, lontani dall'idea di partenza);
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