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Un collo "nerboruto"
Se vogliamo sottolineare in un personaggio particolari
doti fisiche (forza, possenza, atleticità, ecc.), il collo è uno
degli elementi che più ci può aiutare; questa
parte del corpo è difatti sempre sotto ai nostri occhi e tramite piccole variazioni è possibile dare accenti del tutto
differenti all'intero personaggio: vediamo come...
Tutorial sul disegno manga
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FIGURA 1
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Immagini di esempio
1) stabiliamo in primo luogo la
prestanza fisica del soggetto tramite uno scheletro tecnico, decidiamone
insomma la posa; dopo esserci fatti un'idea della
posizione dei vari arti disegniamo la testa;
2) solo ora passiamo all'impostazione
collo, ecco alcune indicazioni:
- se stiamo immaginando un essere reale, calcoliamo il 30% di
muscolatura in più nella versione disegnata;
- il collo parte sempre all'altezza delle orecchie e arriva
armoniosamente fino alla clavicola (fig.1 in verde);
- di norma il collo è costituito da linee rigide, se sottile
da curve con concavità esterna, se muscoloso interna;
- al centro del collo sta il pomo d'adamo (fig.1 in blu) che
dà virilità al personaggio, non posizioniamolo troppo in basso;
- ai lati vediamo due specie di "tubi" che partono dalle
orecchie con uno spessore medio per poi allargarsi verso la
clavicola;
- le spalle devono sostenere il collo, facciamole quindi
arrivare ad un'altezza tale da rendere credibile l'equilibrio
della testa;
- se il collo si restringe troppo verso il basso è
opportuno aggiungere a destra e a sinistra linee ausiliari
(fig.1 in viola);
- cerchiamo di non inserire troppe linee nell'area del collo o
rischiamo di invecchiarlo o peggio di renderlo mostruoso;
3) scendiamo ora nel dettaglio
dell'effetto che vogliamo ottenere; per poter lavorare sull'efficacia
del collo (e quindi di tutto il personaggio) prestiamo grande attenzione ai seguenti consigli:
- per dare stile (ad esempio ad un eroe) dobbiamo ampliare il
collo nella parte superiore e restringerlo in quella inferiore;
- per un "energumeno senza cervello" possiamo rimpicciolire la
testa e accorciare il collo (allargandolo però alla base);
- per "ingrassare" il nostro soggetto possiamo andare ad
allargare il collo e ad eliminare i segni dei muscoli
sottostanti;
- per aumentare in modo esagerato la muscolatura possiamo
andare ad ampliare le spalle (in altezza oltre il
mento);
- in genere un eroe anche molto muscoloso non ha mai spalle
che (da rilassate) arrivano oltre l'altezza del mento;
- tanto più un collo è lungo tanto più conferisce stile, nobiltà,
fascino, tanto più è corto volgarità e mostruosità;
- un personaggio femminile muscoloso non ha mai linee del
collo con forte concavità esterna, pena la perdita di avvenenza;
4) in conclusione è importante
sottolineare che la bellezza di un collo ben riuscito va
esaltata dalle giuste ombreggiature, in particolare prestiamo
attenzione a quelle più scure: clavicola, mento e pomo d'adamo
(fig.2).
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