In fumetti stile manga non di rado compaiono figure di dimensioni spropositate (robot, giganti, mostri, ecc.) e, per rendere al meglio l'idea della loro altezza/grandezza, è necessario fare attenzione a qualche piccolo accorgimento; il "segreto" di un buon risultato è l'uso sapiente della fuga prospettica...
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FIGURA 1 |
1) partiamo come di consueto disegnando lo scheletro del nostro soggetto facendo attenzione però al fatto che le dimensioni e le proporzioni sono inevitabilmente diverse dal solito (fig.1); immaginiamo una ripresa dal basso verso l'alto:
2) l'intera figura appartiene insomma ad una struttura prospettica che vede la sua fuga in un ideale punto su/sopra la testa del soggetto (identificato fuori dalla fig.1 in verde); chiaramente più il punto di fuga sarà vicino alla testa più la deformazione sarà evidente e più l'osservatore si troverà vicino ai piedi del soggetto;
FIGURA 2 |
3) vediamo ora alcuni particolari piuttosto rilevanti:
4) bisogna dire inoltre che in una prospettiva simile la tridimensionalità è importantissima: meglio metterla in evidenza con svariate ombreggiature laterali (fig.2);
5) un'ultima considerazione: lo stesso soggetto, se ripreso dall'alto (es. da un elicottero), avrà una gabbia prospettica opposta: piedi molto piccoli e testa molto grande.