Capita praticamente in ogni storia di trovarsi di fronte allo scoglio di dover disegnare delle gambe femminili in modo corretto e non sempre si riesce a raggiungere questo obiettivo in maniera ottimale; il "segreto" per delinearle nel migliore dei modi è semplicemente quello di identificare la loro curvatura laterale esterna...
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FIGURA 1 |
1) creiamo (come di norma) uno scheletro stilizzato (fig.1 righe nere) per stabilire la posa del nostro soggetto; nell'effettuare questo passaggio teniamo conto del fatto che le gambe, a partire dalla base dell'apparato genitale, devono essere lunghe circa 1/2 dell'altezza complessiva del personaggio;
2) procediamo ora ad individuare gli "ovali" da posizionare: tracciamone due (i glutei) i cui rispettivi centri coincidano con i punti A e B (fig.1);
3) nei punti C e D tracciamo altri due piccoli cerchi (circa 1/4 dei precedenti) come descritto in figura 1 e all'estremità delle gambe diamo forma ai piedi (fig.1 in viola);
4) analizziamo ora il modo migliore per tracciare il contorno che delimita le gambe del nostro personaggio (fig. 1 in rosso): all'altezza dell'ombelico (fig.1 punto X) facciamo partire una curva che arrivi fino al ginocchio;
5) concludiamo ora facendo partire dalla base del ginocchio un'ultima curva che deve tener conto della forma del polpaccio del soggetto (riprodotto in fig.1 in giallo); il risultato dovrebbe essere simile alla curvatura indicata nel punto Z in figura 1;
FIGURA 2 |
6) durante queste operazioni è importante tenere presente che:
7) l'ultimo accorgimento potrebbe essere quello di evitare, in generale, curve troppo marcate, prediligendo invece linee morbide cha danno origine ad esempio a caviglie molto snelle e dinamiche;
8) in figura 2 sono riportate gambe in varie posizioni, un buon metodo per imparare a disegnarle è quello di copiarle prima guardandole, poi senza averle di fronte.