Imparare a disegnare manga
 


Articoli Disegnare la pioggia


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Acqua che cade dal cielo

Disegnare (basilarmente) una sequenza di pioggia è molto semplice, sono sufficienti: fitte linee cinetiche e una disposizione delle stesse su tutta la scena inquadrata quasi parallele; se vogliamo tuttavia offrire un effetto più realistico e coinvolgente occorre che ci soffermiamo su che cos'è l'acqua e come reagisce a contatto con se stessa e gli altri elementi (personaggi, vegetali, edifici, oggetti inanimati, ecc.)...

Tutorial sul disegno manga


Disegnare la pioggia - Figura 1

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FIGURA 1

 Immagini di esempio

1) partiamo da un ambiente neutro: tracciamo lo scheletro tecnico dei personaggi e le sagome degli oggetti che entrano in gioco; iniziamo a fissare in maniera piuttosto chiara (ma non definitiva) l'intera scena, ricordiamo che la pioggia non deve essere una sterile aggiunta finale ma una parte integrante del progetto iniziale (fig.1);

2) scegliamo la tipologia, la direzione e l'intensità della pioggia che vogliamo far cadere nella nostra sequenza (in questo caso optiamo per una forte pioggia dalle grandi gocce che cadono con violenza perpendicolari al terreno);

3) posizioniamo quindi l'acqua con un colore tra il bianco e il grigio, in modo che sia visibile su tutte le variazioni cromatiche; facciamo attenzione a tracciare (fig.2):

  • effetti di "appannamento/socatura" sulle grandi distanze;
  • semplici segmenti semiparalleli a distanza media;
  • linee con gocce accennate a distanza ravvicinata;
  • vere e proprie gocce bombate a stretto contatto;


Disegnare la pioggia - Figura 2

FIGURA 2

 Immagini di esempio

4) nel tentativo di raggiungere un buon risultato riflettiamo ora su questi punti:

  • posizionare il fluire dell'acqua sulle varie superfici attraverso scie che colano a seconda della gravità;
  • la pioggia deve essere irregolare ma mantenendo l'armonia d'insieme (dovuta alla coesione dell'acqua);
  • a minore forza corrispondono gocce più tondeggianti e grande trasporto da parte del vento;
  • a maggiore forza corrispondono traiettorie più rigide e gocce più allungate/filiformi;
  • disegnare nelle pozzanghere gruppi di cerchi concentrici di diversa dimensione e posizione (le onde);
  • rendere il riflesso (sbiadito, incompleto e/o distorto) degli oggetti su eventuali pozzanghere;
  • creare rapidi contrasti di luce con passaggi attraverso la luminosità del bianco e l'oscurità del nero;
  • rendere l'effetto appannato del fluido che viene a formarsi intorno alle sagome superiori degli elementi;
  • descrivere i "rimbalzi" dell'acqua sulle varie tipologie di superfici e i conseguenti cambi di direzione;
  • riprodurre concentrazioni di gocce che cadono da elementi come edifici, piante (ecc.);
  • scurire e/o deformare le parti degli oggetti che assorbono acqua (legni, capelli, tessuti, ecc.);

5) un piccolo trucco: per rendere bene la fisicità della pioggia è utile creare un contrasto con un'area dove questa è assente o meno intensa (un portico, degli interni, sotto ad un ombrello, ecc.).

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