DEFINIZIONI BASILARI
In ordine di importanza
Iniziamo con un'infarinatura di termini tecnici (anche se per ora non
saranno chiari del tutto è importante averne almeno una vaga idea):
- IDENTIFICATORI: si tratta di nomi utilizzati per
rappresentare costanti, variabili, tipi, e funzioni all'interno del
nostro codice.
- VARIABILE: una specie di "contenitore impostabile" che può cambiare valore
(a piacimento) durante l'esecuzione del codice.
- STRINGA: una variabile essenzialmente di carattere testuale (es. "Hello
world!").
- COSTANTE: è definita da un valore che rimane immutabile durante
tutta l'esecuzione del
programma (una specie di "variabile fissa").
- FUNZIONE: una funzione è un insieme di operazioni e processi atti ad ottenere un
dato risultato restituendo (o non restituendo) un determinato valore
(solitamente, per essere eseguite, devono essere richiamate).
- CLASSI: rappresenta un metodo per definire un tipo di dato
(per ora basta sapere questo).
- ISTANZA: si tratta in generale di una rappresentazione
concreta, una concretizzazione di un qualcosa.
- OGGETTO: è un'istanza del contenuto di una classe (la
classe ne definisce insomma il comportamento).
- COMPILATORE: si tratta di uno strumento atto a trasformare il linguaggio
comprensibile all'uomo in quello comprensibile al computer (il
linguaggio macchina).
- CASE SENSITIVE: nel caso del C++ sta a significare che, ad
esempio, la dicitura "cASa" non corrisponde alla dicitura "CasA"
(anche se le lettere sono le stesse il fatto che vi siano differenze
di maiuscole e minuscole le rende due cose totalmente differenti).
- DEBUGGER: si tratta di uno strumento che permette di eseguire riga per riga, con eventuali
interruzioni, il codice del nostro programma.
- ESPRESSIONI REGOLARI: esse costituiscono un metodo di notazione
conciso e flessibile per la ricerca e la sostituzione di testo che
soddisfa determinati criteri.
- ACTIVEX: si tratta degli elementi compositivi, visibili e invisibili, di
un programma.
ESEMPI TEORICI
Esempi non legati alla sintassi vera e propria del codice
Vediamo ora alcuni semplici esempi a riguardo delle definizioni di
variabile, stringa e costante (per ora tutto il codice che andiamo a
scrivere
inizia con "//" ed è quindi definibile come commento: il compilatore lo
ignorerà):
//--------------------------------------
// C++ - LEZIONE 1
//--------------------------------------
//A. Esempi di stringhe e di variabili:
//stringa a = "ci sono "
//variabile b = 5
//stringa c = " case"
//stringa casa = a + b + c
//stringa casa = "ci sono 5 case"
//--------------------------------------
//B. Esempi di variabili:
//variabile a = 3
//variabile b = 5
//variabile x = a + b
//variabile x = 8
//--------------------------------------
//C. Esempi di differenza tra costanti e variabili:
//costante a = 5
//variabile b = 10
//variabile c = 20
//variabile c = a + b
//variabile c = 15
//costante a = b + c = errore: impossibile mutarne il valore
Ecco le due tipologie di commenti possibili:
- /* commento su più righe */ = (vecchio metodo di commentare)
commento non interpretato dal compilatore
- // commento su riga singola = commento non interpretato dal
compilatore
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