- Come aprire partita IVA -
 
TUTORIAL
 Tutti i passaggi e gli adempimenti necessari all'apertura di p. IVA

Partita IVA
 

COSA SI DEVE FARE PER APRIRE PARTITA IVA

Una volta stabilita la convenienza e analizzati i costi da sostenere, richiedere la partita IVA è piuttosto semplice, si procede nel seguente modo:
  • Dove andare - Ci si deve recare all'ufficio IVA o all'Ufficio delle entrate di competenza (in relazione al proprio domicilio fiscale). Sono necessari i propri dati anagrafici e dati relativi all'attività da esercitare.
     
  • Come inoltrare la richiesta - Si può andare di persona, tramite terzi (con delega e copia del proprio documento d'identità), far richiesta via posta con raccomandata (sempre con copia del documento d'identità) e telematicamente (di persona o tramite agenzie specializzate).
     
  • La richiesta - Per aprire p. IVA occorre compilare e presentare una dichiarazione entro 30 giorni dall'inizio dell'attività (o della costituzione dell'eventuale società). I modelli della richiesta vengono consegnati presso l'Ufficio delle Entrate.
     
  • Cosa verrà chiesto - Dati anagrafici, codice fiscale, informazioni inerenti l'attività esercitata, domicilio fiscale, il numero di telefono, il numero di fax, l'indirizzo di posta elettronica, l'indirizzo del sito web, gli estremi catastali degli immobili destinati all'esercizio dell'attività, gli estremi di registrazione del relativo contratto, il luogo o i luoghi in cui viene esercitata l'attività (anche a mezzo di sedi secondarie, filiali, stabilimenti, succursali, negozi, depositi, ecc.) e il luogo in cui sono tenuti i libri/registri/scritture contabili, il volume d'affari presunto, se il contribuente ritiene di potere usufruiredi regimi semplificati (per chi prevede un reddito ridotto); in caso di esercizio di alcune specifiche attività (commercio, costruzione, ecc.), informazioni relative a tipologia di clientela, ammontare di investimenti previsti/effettuati; per i soggetti che svolgono attività di commercio elettronico, anche i dati identificativi del service provider; eventuali altri dati specifici.
     
  • Quale modello - Selezionando tra il modello AA9/9 e il modello AA7/9 si decide rispettivamente se intraprendere un'attività in forma di ditta individuale o se si decide di intraprendere l'attività in forma societaria. Per i soggetti non residenti (persone fisiche o soggetti diversi) che intendono identificarsi in Italia si deve compilare il modello ANR/2.
     
  • Quale regime - E' possibile scegliere tra più regimi contabili: dal più semplice (forfetario, adatto a chi inizia un'attività e calcola un volume d'affari molto basso) al più complesso (contabilità ordinaria) che deve essere assistito "giocoforza" da un consulente: il commercialista.
     
  • Camera di commercio - Occorre poi recarsi alla Camera di Commercio ed iscriversi come impresa (il costo è di circa 100 euro all'anno).
     
  • Iscriversi all'Inps - Esclusi i professionisti iscritti ai relativi albi, ci si deve iscrivere alla Gestione Separata Inps (versando ogni mese un contributo pari al 23,5%) con i seguenti vantaggi: l'indennità di maternità, di malattia (per ricovero ospedaliero) e l'assegno per il nucleo familiare.
     
  • Assicurarsi all'Inail - Esclusi i professionisti iscritti ai relativi albi, è fondamentale essere assicurati all'Inail.
     
  • Chiudere/variare la p. IVA - In caso di variazione di uno o più elementi indicati nella dichiarazione di inizio attività o se si deve chiudere la p. IVA si deve compilare I medesimi modelli (AA9/9, AA7/9, ANR/2) e presentarli all'Ufficio delle Entrate entro 30 giorni dalla data di variazione o cessazione dell'attività. Le modalità sono le stesse previste per l'inizio attività.

Una volta aperta occorre adempire agli obblighi fiscali (e non).

 

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